Netcomm e il Garante per la protezione dei dati personali collaboreranno per l’iniziativa “Privacy Sweep 2019“: il Consorzio del Commercio Digitale Italiano, infatti, invierà ai propri associati attivi nell’e-commerce il questionario predisposto dal Garante per un’attività di verifica sullo stato di adeguamento in relazione alla gestione delle procedure in caso di violazione dei dati.
“L’e-commerce avanza rapidamente nelle abitudini degli italiani e nel 2019 gli acquisti online hanno raggiunto il valore di oltre 31,5 miliardi di euro, secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio eCommerce B2C- Netcomm/Politecnico di Milano” ha commentato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm. “Il 7% degli acquisti degli italiani avviene online, e questo implica una gestione sempre più raffinata dei dati relativi alla privacy dei consumatori e ai pagamenti. Per questo la cybersecurity rappresenta una delle maggiori preoccupazioni degli imprenditori europei, che devono operare affinché i dati delle persone siano gestiti coerentemente nel rispetto del Codice privacy e del Gdpr. Questa importante indagine che come Netcomm proporremo ai nostri associati attivi nell’e-commerce, in collaborazione con il Garante per la protezione dei dati personali, consentirà di comprendere lo stato di adeguamento delle aziende nazionali in relazione alla gestione delle procedure in caso di violazione dei dati. L’obiettivo è quello di ragionare tutti insieme su quali strumenti e interventi, compresa la formazione di nuove figure professionali, occorrerà mettere in campo per una gestione attenta di questi dati, contrastando la criminalità informatica.”
Privacy: al via indagine conoscitiva internazionale sulla gestione dei data breach
È partito da qualche giorno il “Privacy Sweep 2019”, un’indagine a carattere internazionale dedicata quest’anno alla gestione dei data breach da parte di soggetti pubblici e privati. Le Autorità di protezione dati che svolgeranno l’indagine prenderanno in esame i processi e le procedure adottati per la gestione delle violazioni dei dati personali dai titolari dei trattamenti che operano sui rispettivi territori nazionali. L’iniziativa è coordinata dalla Global Privacy Enforcement Network (GPEN), la rete internazionale nata per rafforzare la cooperazione tra le Autorità della privacy di diversi Paesi, di cui il Garante italiano fa parte. Allo Sweep 2019 partecipano, oltre a quella italiana, altre 17 Autorità garanti della privacy di vari Paesi del mondo.
Il Garante privacy concentrerà la sua attività sul settore dell’e-commerce attraverso l’analisi di un campione significativo di aziende italiane.
I risultati dell’indagine internazionale saranno resi pubblici il prossimo novembre.
Lo “Sweep” (“indagine a tappeto”) sulla gestione dei data breach fa seguito ad analoghe indagini effettuate negli scorsi anni che hanno preso in esame il principio di responsabilizzazione (accountability), le informative privacy su siti web e le app per la telefonia mobile, i servizi online destinati a minori, l’Internet delle cose.