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Registrare un marchio: come fare e quanto costa

Registrare un marchio: come fare e quanto costa

Il marchio registrato è un brand, un segno distintivo e simbolo di affidabilità e credibilità. Per questo, registrare un marchio è un passo importante per ogni azienda.

Si rivela una scelta particolarmente utile quando vuoi proteggere la tua proprietà intellettuale e i diritti legati al tuo marchio. Ma coma si fa a registrare un marchio e soprattutto quanto costa farlo?

registrare un marchio

I procedimenti così come i costi variano da paese a paese e anche dal mercato di riferimento quindi è sempre opportuno consultare un avvocato esperto o rivolgersi all’ufficio brevetti ma ecco una guida generale su come fare per registrare un marchio.

Registrare un marchio: come fare?

La prima cosa da fare per registrare un marchio bisogna fare una ricerca di mercato per essere sicuri che il marchio non sia già stato registrato in passato da qualcun altro. Una volta che hai concluso con successo questa ricerca puoi iniziare il processo di registrazione del tuo marchio. Il primo passaggio è determinare in quale classe vuoi registrare il tuo marchio in base alla categoria di prodotti e servizi che offri.

Tutte queste informazioni vanno a completare la domanda da depositare presso l’ufficio brevetti e marchi dell’ente o del tuo paese. La domanda per registrare un marchio deve includere informazioni dettagliate per essere accettata. Alla presentazione della domanda si deve pagare la tassa per il deposito e registrazione del marchio. Queste tasse variano di paese in paese e non sono fisse.

Dopo aver presentato la domanda sarà l’ufficio brevetti e marchi che esaminerà e valuterà attentamente la richiesta di registrazione del tuo marchio per accertarsi che vengono rispettati tutti i requisiti. In caso positivo, la domanda verrà accettata e poi pubblicata in un registro pubblico per consentire a eventuali terzi di opporsi per un determinato periodo. Se questo periodo di opposizione viene superato senza che nessuno faccia ricorso, il marchio verrà registrato e riceverai un certificato di registrazione.

Quanto costa registrare un marchio

I costi per registrare un marchio variano di paese in paese, come dicevamo, e possono anche variare di molto a causa di molti fattori. A volte i costi possono lievitare se decidi di assumere un avvocato che ti aiuti nella procedura della registrazione e nel rispetto dei requisiti. Inoltre, possono variare anche in base al numero di classi in cui si decide di registrare il marchio. Si tratta però di un investimento a lungo termine oltre al fatto che registrare un marchio significa proteggere la proprietà intellettuale e il valore del brand.

registrare un marchio: come fare e quanto costa

Alcuni fattori essenziali da considerare, quindi, nella valutazione dei costi per registrare un marchio sono:

Il paese in cui si decide di registrare un marchio poiché i costi variano a seconda del paese e della legislazione.

Il numero di classi in cui si vuole registrare un marchio. Se vuoi registrare un marchio per più classi di prodotti e servizi dovrai pagare una tassa per ognuno di essi.

L’assistenza legale aumenta i costi: assumere un avvocato specializzato nei brevetti e marchi può far notevolmente lievitare i costi ma si tratta anche di un investimento che aiuta a rendere la procedura più veloce evitando errori e intoppi.

Anche la ricerca preliminare che conduci prima di registrare un marchio per accertarti che non esista già può implicare costi aggiuntivi da mettere in conto.

Tasse governative: in ogni paese l’ufficio brevetti applica tasse per il deposito della domanda e la registrazione effettiva del marchio.

Costi di rinnovo: registrare un marchio non significa averlo per sempre ma è necessario rinnovarlo periodicamente per mantenere la sua validità. Questo ovviamente comporta costi di rinnovo periodici.

A seconda dei paesi e dalle varie giurisdizioni, i costi possono variare anche di molto in base a questi fattori. Il costo preciso per registrare un marchio dipende dal mercato di riferimento. Secondo l’associazione delle piccole e medie imprese ci sono dei costi fissi. Il costo per registrare un marchio in Italia dipende dal mercato di riferimento, dalla validità e dal numero delle classi merceologiche. Per il marchio nazionale, le tasse di registrazione sono 101€ per la prima classe e 34€ per ogni classe aggiunta, più 16€ di marca da bollo e 40€ di spese amministrative. Per il marchio valido nella UE, le tasse di registrazione sono 850€ per la prima classe.

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Perché registrare un marchio

Registrare un marchio presso l’ufficio brevetti garantisce protegge la proprietà intellettuale da eventuali frodi o da chi potrebbe rivendicare la sua paternità su un tuo prodotto. La registrazione di un marchio quindi conviene perché dà molti vantaggi a chi lo possiede, ad esempio:

  • Protezione legale: ti permette di avere la sicurezza dell’esclusività dell’uso del tuo marchio connesso ai prodotti e ai servizi che offri soltanto tu. In questo modo altri non possono utilizzare un marchio simile.
  • Diritto esclusivo: questo significa che hai il pieno controllo dei tuoi prodotti e di come viene utilizzato il tuo marchio sul mercato.
  • Dissuasione della contraffazione: evita quindi che eventuali contraffattori possano commettere frodi legali come copiare un marchio.
  • Valore commerciale: un marchio registrato può avere un valore commerciale significativo.
  • Coerenza e branding: registrare un marchio significa anche cristallizzare l’identità del tuo brand e contribuire ad aumentarne la forza sul mercato e la sua affidabilità.
  • Accesso ai mercati internazionali: se vuoi espandere la tua attività a livello internazionale, la registrazione del marchio può semplificare il processo di protezione del tuo marchio in altri paesi.
  • Protezione online: oltre alla protezione a livello governativo, registrare un marchio ti permette di proteggerlo anche online, inclusi i nomi di dominio e i profili sui social media, da un uso non autorizzato.
  • Differenziazione dalla concorrenza: un marchio distintivo e registrato ti aiuta a differenziarti dalla concorrenza e a creare un’identità unica per la tua azienda.

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