A partire dai dati più recenti sull’export italiano e sull’incidenza degli acquisti online cross-border in Russia, Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale Italiano, ha analizzato gli effetti diretti dell’attuale crisi economica internazionale, per comprendere meglio l’impatto sulle imprese italiane e individuare mercati che possano compensare le perdite dovute all’attuale crisi internazionale.
L’incidenza degli acquisti cross-border
In Italia, circa il 56% delle aziende si avvale di canali digitali per vendere i propri prodotti o servizi ad altre aziende o consumatori stranieri, ma quasi il 75% di queste esporta tramite canali digitali prodotti e servizi equivalenti a meno del 20% del proprio fatturato totale. In altre parole, sempre più aziende fanno ricorso al cross-border eCommerce come canale di vendita per il mercato straniero, ma, allo stesso tempo, il peso dell’export digitale sull’intero fatturato rimane abbastanza modesto (13,5 miliardi nel 2020). Tuttavia, secondo il report 2021 “Esportare la dolce vita”, l’incidenza degli acquisti cross border è altissima in Russia, il cui valore costituisce il 74% del totale eCommerce. Dato che il fatturato totale delle vendite eCommerce in Russia è di 20 miliardi di euro, questo significa che circa 14,8 miliardi di euro di questi sono fatturati al di fuori della Russia.