Dopo aver sperimentato con successo per sei mesi una settimana lavorativa di quattro giorni e mezzo di lavoro da casa, che ha offerto da subito maggiore flessibilità e autonomia allo staff durante la pandemia, il network internazionale di affiliazione Awin ha annunciato che dall’inizio del 2021 tutta la sua forza lavoro passerà a una settimana lavorativa di quattro giorni, senza riduzioni di stipendio o variazioni del servizio offerto ai suoi partner.
Tutti gli oltre 1.000 dipendenti del Gruppo (tra cui 32 dipendenti italiani dell’ufficio di Milano), che fa capo al gruppo editoriale tedesco Axel Spinger, potranno anche decidere in piena autonomia quando beneficiare del giorno lavorativo libero. L’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio che prevede la possibilità di continuare a lavorare sempre da casa.
Verranno ripensati anche gli uffici, attualmente 15 in Europa, Stati Uniti, Brasile e Australia, con la riduzione delle postazioni lavorative a beneficio di maggiori aree comuni in grado di favorire la collaborazione e l’innovazione i giorni in cui si lavorerà in presenza.
Il progetto è uno sforzo ambizioso ma concreto nato per mettere al primo posto il benessere psico-fisico dei dipendenti, sperimentando un approccio più moderno al lavoro che porterà ad una maggiore produttività.
A riprova del successo della prima fase, lo scorso mese Awin è stato premiato come Miglior network di affiliazione agli International Performance Marketing Awards, i più importanti riconoscimenti del settore, e ha registrato numeri da record durante il Black Friday, il periodo di picco per il suo business.
Adam Ross – Chief Operating Officer di Awin ha commentato così questo importante cambiamento: “Abbiamo deciso di concentrarci solamente sul benessere del personale e sui risultati, abbandonando la misurazione tradizionale del tempo di lavoro. La settimana corta è il risultato di una fase di attenta preparazione e test, che offrirà al personale Awin l’opportunità di trascorrere del tempo con la famiglia, di seguire una propria passione o di continuare a studiare e formarsi, imparando nuove skill. Il tempo trascorso a lavoro sarà il più produttivo possibile, grazie anche all’aiuto della tecnologia e di team qualificati che lavorano su più fusi orari.”.