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UniCredit intensifica l’offerta sui pagamenti digitali e stringe un accordo con Alipay

UniCredit intensifica l’offerta sui pagamenti digitali e stringe un accordo con Alipay

Passo dopo passo ogni cosa trova la sua sistemazione. Nel 2015 Alibaba ha dato agli shop online italiani la possibilità di includere fra i propri metodi di pagamento il bottone di Alipay, piattaforma per i pagamenti digitali proprietà di Ant Financial; a fine febbraio Verifone Italia ha annunciato la sua partnership con la piattaforma cinese, contribuendo a fornire l’infrastruttura necessaria per i pagamenti anche in-store; pochi minuti fa, invece, UniCredit ha reso pubblico l’accordo preso con Alipay per abilitare i POS degli esercenti clienti del gruppo bancario alla lettura del bardcode generato dall’applicazione mobile.
Dopo l’abilitazione dei pagamenti online e la collaborazione con Verifone, Alipay ha ottenuto dunque anche la benedizione da parte di uno dei più grandi gruppi di credito in Italia e in Europa, abilitando sempre più esercenti ad accettare i pagamenti da parte degli utenti Alipay, e in particolar modo dai numerosi visitatori cinesi che ogni anno arrivano nel nostro Paese.

UniCredit punta a eliminare le barriere tra i merchant italiani e i turisti cinesi

I primi esercenti presso cui è stato reso disponibile il servizio sono Eataly, presso la sua sede di Milano Smeraldo, e Antonia, una delle boutique di top multi-brand più famose a livello internazionale che apre le porte agli utenti Alipay presso il proprio store di Brera. A questi due punti vendita faranno subito seguito importanti marchi e rivenditori provenienti dal settore Fashion & Luxury come Pisa Orologerie, Morellato, Fedon e Mitsukoshi, e Lagardère, global leader nei servizi aeroportuali in Italia.
“Grazie all’accordo con Alipay siamo l’unica banca in Italia a offrire ai nostri esercenti la possibilità di ricevere pagamenti dai visitatori provenienti dalla Cina tramite l’app Alipay, ampliando così le possibilità di business”, ha commentato Gianni Franco Papa, direttore generale di Unicredit. “Al momento la partnership è stata siglata per l’Italia ma abbiamo intenzione di valutare l’estensione del servizio anche in altri paesi in cui il Gruppo è presente. Questo approccio di integrazione delle principali innovazioni tecnologiche e dei più diffusi sistemi di pagamento all’interno dei servizi e soluzioni che offriamo ai clienti sta diventando sempre più la nostra guida, perché ci permette di massimizzare le performance commerciali, generando valore per i nostri clienti, per UniCredit e per gli investitori.”
“Alipay segue i turisti cinesi nella scelta delle loro mete preferite in tutto il mondo. E’ un onore per noi offrire agli utenti i servizi di pagamento e di lifestyle di Alipay in Italia grazie alla collaborazione con UniCredit”, ha aggiunto Rita Liu, responsabile di Alipay Europa. “I pagamenti e le soluzioni di marketing tramite app di Alipay creano un modo di fare business cashless, efficiente e produttivo, eliminando le barriere linguistiche, culturali e di valuta tra i merchant italiani e i turisti cinesi. Ci adoperiamo per migliorare i nostri servizi di tecnologia avanzata per creare un’esperienza migliore per i merchant e i turisti.”

Fare leva sul turismo cinese per aumentare il fatturato delle proprie attività

Grazie all’accordo con UniCredit, attraverso l’infrastruttura tecnologica di SIA, Alipay sarà potenzialmente utilizzabile presso i punti vendita degli oltre 120 mila esercenti clienti UniCredit presenti nel Paese, partnership che segna un importante passo avanti nell’espansione internazionale del metodo di pagamento più utilizzato dai cittadini cinesi.
Una novità per UniCredit che arriva dopo l’importante annuncio della collaborazione siglata con Apple Pay – secondo indiscrezioni attivo ufficialmente dal 7 aprile – e che accompagna la rilevante crescita dei turisti cinesi in Italia e nel mondo: secondo i dati del World Travel & Tourism Council, nel 2015 i turisti cinesi all’estero hanno speso 215 miliardi di dollari, +53% rispetto al 2014. Con oltre 3 milioni di arrivi nel 2016, l’Italia è la seconda destinazione europea per i turisti cinesi, e tra le prime 10 destinazioni a livello globale, il che rende l’opzione di pagamento tramite Alipay fondamentale per i commercianti italiani, così come potrebbe diventarla anche quella di WeChat Pay di Tencent.