Vai al contenuto

Con SumUp e m-dis i pagamenti digitali arrivano all’edicola sotto casa

Con SumUp e m-dis i pagamenti digitali arrivano all’edicola sotto casa

Il POS arriva in edicolaSumUp, fintech leader nel settore dei terminali di pagamento mobile, e m-dis Distribuzione Media S.p.A. (di proprietà di RCS mediagroup), primo distributore nazionale di quotidiani e periodici, annunciano una partnership strategica per portare i pagamenti digitali ed i lettori di carte mobili nelle edicole del circuito PrimaEdicola.
 

La partnership rientra in una strategia che mira a valorizzare l’importanza del ruolo e della figura delle edicole: sempre aperte, anche durante i lockdown, sono tradizionalmente integrate nel quartiere e legate alla comunità, ben riconoscibili, costituendo uno dei cardini di riferimento del commercio di prossimità. La loro essenzialità si è confermata soprattutto in questo ultimo anno: dopo un periodo di crisi legato al calo delle vendite dei giornali, infatti, il modello di business ha preso atto dei cambiamenti sociali ed economici in corso nel Paese, portando i chioschi a vivere una trasformazione digitale che li guiderà nel diventare dei veri e propri hub multiservizio, in grado di contribuire attivamente ad una “città intelligente”.
 

La modernizzazione e la digitalizzazione di un esercizio tradizionale come quello dell’edicola rappresentano un’ulteriore conferma della rivoluzione “cashless” esplosa in Italia a partire dal 2020, introducendo una serie di vantaggi fra cui rapidità e semplicità nello sbrigare le commissioni più veloci “on the go” mentre si torna a casa, o si va a prendere il caffè con i colleghi.


m-dis, tramite il portale primaedicola.it, permette alle edicole del circuito PrimaEdicola di acquistare prodotti non editoriali di marca – come i POS di SumUp – da rivendere ai clienti finali, ma anche di offrire servizi innovativi come esaudire la richiesta di arretrati editoriali e prenotare collezioni non ancora uscite sul mercato, oltre al ritiro e reso degli ordini e-commerce, le attivazioni di sim telefoniche ed il pagamento di multe e bollette.

La collaborazione con SumUp completa il cerchio ed espande le potenzialità commerciali delle edicole, rendendovi possibile sia pagare con carta i propri acquistiche comprare uno dei POS mobili in modo semplice ed immediato: è sufficiente, infatti, recarsi in edicola e, in pochi minuti, acquistare il dispositivo SumUp per iniziare ad accettare pagamenti elettronici ovunque e in ogni momento, godendo di un servizio facile e senza costi nascosti. Tramite i suoi lettori mobili, SumUp sta innovando il paradigma dell’accettazione dei pagamenti elettronici proponendo una soluzione disruptive per le aziende che vogliono dotarsi di un POS semplice da installare e senza contratti, vincoli o costi mensili fissi.
 

Inoltre, la partnership con m-dis favorisce la capillarità di SumUp sul territorio grazie all’elevato numero di edicole coinvolte, alimentando l’obiettivo di avvicinarsi sempre di più a chiunque faccia impresa, nella grande metropoli sino al piccolo borgo di montagna. La volontà di evitare i contanti per ridurre al minimo il rischio di contagio ha accelerato nell’ultimo anno la spinta verso i pagamenti cashless: nel 2020 l’Osservatorio sugli Innovative Payments del Politecnico di Milano ha stimato un valore tra i 74 e gli 80 miliardi di euro solo per i pagamenti contactless, – quelli più moderni – dato in forte crescita rispetto ai 63 miliardi del 2019. Il settore dei pagamenti elettronici nel complesso ha registrato un’impennata, seguendo un trend lento, ma costante: le operazioni effettuate da privati sono raddoppiate passando, nello stesso periodo, da circa 500 milioni a oltre un miliardo, segno che i titolari hanno imparato a usare le proprie carte per operazioni via via più piccole e quotidiane (fonte: Banca d’Italia).
 

Questa partnership serve a rafforzare ancora di più le edicole”, sottolinea Umberto Zola, Country Growth Lead Italia di SumUp. “Da una parte, queste potranno adottare i POS ancora più facilmente per accettare pagamenti con carta da parte dei propri clienti; dall’altra, avranno la possibilità di vendere direttamente in edicola un prodotto riconosciuto e con un marchio forte, in un canale inaspettato, ma alla portata di tutti. In questo modo, qualunque professionista privato o  commerciante di zona potrà ancora più facilmente acquistare un POS per compiere quel processo di digitalizzazione ormai sempre più necessario e richiesto anche da parte dei consumatori”.

Continua il processo di cambiamento del modello di business delle edicole”, commenta Andrea Liso, Amministratore Delegato di m-dis. “Le edicole di Primaedicola.it sono una realtà ormai consolidata per i clienti dell’e-commerce che giornalmente scelgono l’edicola quando non possono o non vogliono attendere la consegna o il ritiro a domicilio. La possibilità di acquistare SumUp in edicola e di pagare un acquisto con carta o bancomat rappresenta il fiore all’occhiello tecnologico dell’attività cominciata lo scorso mese di luglio quando, grazie al fatto di esser rimasti operativi durante il lockdown, m-dis ha integrato in primaedicola.it il primo e-commerce B2B rivolto alle 15.000 edicole PrimaEdicola sul quale proponiamo un catalogo studiato per il circuito, in cui ora si trova anche l’offerta esclusiva studiata con SumUp. I prodotti proposti – conclude Liso – sono esclusivamente di aziende di primario standing che identificano nelle edicole dei negozi di prossimità in cui veicolare la vendita dei loro prodotti al consumatore finale grazie all’efficienza della logistica editoriale”.