Continua l’impegno della multinazionale del gruppo Otto, bonprix, nel segno di un commercio sempre più sostenibile. La Corporate Responsibility nel 2021 si compone di una nuova strategia denominata “scelta positiva” che implica il raggiungimento di nuovi obiettivi di vasta portata: entro il 2030, tutti i prodotti bonprix, compreso il packaging, saranno sostenibili, l’azienda intende inoltre raggiungere la neutralità climatica in tutte le aree e rendere la propria catena di fornitura completamente trasparente.
“La sostenibilità è una priorità assoluta per bonprix e fa parte della promessa del nostro marchio. Vogliamo che i nostri clienti siano consapevoli che quando scelgono il nostro brand sono vincenti in termini di stile, qualità, competitività, e anche in termini ecologici e sociali”, afferma Stephan Elsner, Direttore Generale del gruppo bonprix Italia.
Prodotti sostenibili
Il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità sarà graduale: in particolare entro il 2025 i prodotti bonprix saranno realizzati con il 70% di fibre sostenibili e venduti con il 100% di imballaggi ecologici, già composti al 100% da cartone certificato FSC® o all’80% da plastica riciclata dai rifiuti di consumo. Dopo quattro collezioni sostenibili di successo nel 2019 e nel 2020, bonprix introdurrà in modo permanente prodotti a basso impatto in tutti gli assortimenti e ne amplierà la gamma in modo continuativo. Nel complesso, le fibre sostenibili ora rappresentano il 50% del totale che salirà al 60% già il prossimo anno. Inoltre, dalla fine dell’estate 2021, i clienti potranno sperimentare i primi articoli di moda riciclabili con denim Cradle to Cradle Certified ™, ovvero con certificato di provenienza da processi di economia circolare.
Realizzazione sostenibile
Il 2030 è l’anno limite per invertire la rotta dell’impatto climatico di bonprix nell’ambiente. Già entro il 2025 la multinazionale tedesca intende ridurre di un ulteriore 40% le emissioni di CO2 per raggiungere entro il 2030 la neutralità totale. Questi obiettivi seguono una strategia già avviata da anni. Attualmente infatti, quasi il 100% del cotone utilizzato per i capi bonprix proviene già da fonti ecologiche. Anche le emissioni di CO₂ sono state ridotte dal 2006 di oltre il 50% e tutti i fornitori strategici hanno iniziato a divulgare in modo trasparente la propria rete di fornitori fino alla produzione di filati.
bonprix si avvale della tecnologia di tintura DyeCoo, sviluppata dal partner CleanDye, che non richiede acqua o prodotti chimici di processo. Il colorante viene infatti introdotto nei tessuti dalla CO2 liquida, il 95% della quale viene reimpiegata nel ciclo.
Catena sostenibile
bonprix si impegna a rendere trasparente tutta la propria catena di fornitura entro il 2030. I fornitori infatti sono uno dei tasselli più importanti nel percorso verso la circolarità e la trasparenza. Per farlo la multinazionale tedesca intende investire nella formazione gratuita su temi legati alle buone pratiche anti spreco ed ecologiche, a beneficio di alcuni anelli fondamentali della propria catena di fornitura, con l’obiettivo di raggiungere un totale di 50.000 persone formate entro il 2030, a vantaggio anche di altre aziende del settore.