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“Ora basta, è successo stanotte”: Bassetti, la drammatica notizia poco fa

“Ora basta, è successo stanotte”: Bassetti, la drammatica notizia poco fa

L’infettivologo Matteo Bassetti ha denunciato nuove minacce nei suoi confronti. Durissimo il suo sfogo sui social: “Ora basta. Stato? Se ci sei batti un colpo

Nuove minacce di morte. Non è la prima volta che Bassetti riceve questi inquietanti avvertimenti dai no vax. Da mesi purtroppo il direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova è bersaglio di offese e insulti per le sue opinioni in materia di vaccinazioni.

L’infettivologo affida ai social una fotografia che ritrae la scritta minacciosa nei suoi confronti, comparsa ieri su un autobus dell’Amt di Genova. Ecco il post pubblicato da Bassetti, di seguito riportiamo interamente le sue parole.

“A Morte Bassetti. Questa la scritta comparsa ieri su un autobus dell’AMT di Genova. Qualcuno poi ha messo una riga e messo un W. Magra consolazione. Ora basta. Non è possibile continuare ad assistere a questi attacchi vili e violenti senza che nessuno venga punito. Da cittadino chiedo che si trovino i responsabili e siano puniti. Uno stato che non sa tutelare i suoi medici, i suoi politici, i suoi sanitari, i suoi giornalisti e i suoi cittadini onesti e ligi alle regole è uno stato debole. Assistiamo ogni giorno a manifestazioni violente di una minoranza che è una minoranza di una piccola minoranza che in maniera criminale e surreale mette a rischio la vita, la salute, la sicurezza e la ripresa, anche economica della stragrande maggioranza degli italiani. È arrivato il momento di dire BASTA. Stato? Se ci sei batti un colpo.”

Una semplice scritta a pennarello su un mezzo pubblico, che però rende l’idea del clima di odio creatosi in generale attorno al mondo scientifico, ma che in questa occasione va a colpirlo personalmente.

La magra consolazione è che qualcuno ha poi tirato una riga su quella minaccia facendola diventare W Bassetti, ma il clima d’odio continua e non c’è la minima possibilità di vedere puniti i responsabili.

Bassetti sicuramente è ancora scosso per quanto successo questa estate, quando il suo numero di cellulare era stato diffuso in una chat su Telegram, una piattaforma che il mondo no vax utilizza anche per veicolare i propri contenuti più violenti.

Sempre nella giornata di ieri, domenica 7 novembre, alcune scritte no vax dai contenuti aggressivi, ma alquanto disconnessi, erano comparse anche a Bordighera. In quel caso, il bersaglio degli insulti no vax erano stati il presidente della Regione Giovanni Toti e il premier Mario Draghi, definiti “nazisti”. In una strada della località ligure erano anche apparse alcune scritte deliranti sulla presunta pericolosità dei vaccini.

Non c’è pace per l’infettivologo genovese questa settimana, infatti Bassetti è stato attaccato a Piazza Pulita dai negazionisti.

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