Vuoi ottenere un prestito per piccole somme di denaro ma non sai come fare? In questa guida ti spiegheremo come farne richiesta, quali sono i requisiti e le condizioni richiesti dalle banche e dagli istituti di credito e soprattutto, quali sono i vantaggi rispetto ad un finanziamento con maggior capitale da erogare.
I piccoli prestiti sono più semplici da concedere, poiché consentono all’ente di poter fidarsi più facilmente rispetto ad un individuo che invece, richiederebbe un capitale piuttosto ingente. Ciò però, non significa che non bisogna dimostrare o avere delle garanzie. Cosa occorre quindi?
Finanziamento piccoli prestiti: cosa significa?
Il finanziamento di piccoli prestiti viene erogato dalla banca o da un ente finanziario, il cui obiettivo è quello di facilitare il processo di concessione delle somme di denaro, che come dice la parola, saranno in forma ridotta.
La caratteristica di un prestito per piccole somme di denaro è quella di non essere finalizzato. Ciò significa che al contrario dei finanziamenti finalizzati, per questo non dovrai specificare il motivo per cui necessiti di quei soldi.
Poco fa abbiamo parlato di vantaggi, ma perché ottenere dei piccoli finanziamenti comporterebbe più benefici? Prima di concentrarci su questo argomento, vorremmo ricordarti di non confondere i piccoli prestiti con i micro-prestiti.
In quest’ultimo caso, si tratta di finanziamenti a cui tanti individui non potrebbero accedere. Ma questo chiaramente, è tutt’altro discorso.
Tutti i requisiti per le piccole somme di denaro
Uno dei benefici più grandi di ottenere un prestito per piccole somme di denaro, riguarda i requisiti e la documentazione. Per dei finanziamenti in forma ridotta, la burocrazia è molto più semplice e veloce. Infatti, ecco che cosa occorre:
- Documento di identità;
- Codice fiscale;
- Busta paga.
In questa categoria i prestiti vengono anche definiti “veloci”. Qualora si avesse a disposizione tutta la documentazione idonea per ottenere le piccole somme di denaro, le tempistiche per l’erogazione del credito sono altrettanto veloci.
Per accelerare ancora di più questa procedura, potrai ricorrere all’invio di tutta la documentazione tramite l’indirizzo email dell’ente erogatore del credito.
Chiedere un piccolo prestito: le tipologie e condizioni
Se volessi chiedere un piccolo prestito, devi sapere prima di tutto che cosa si intende per “piccolo finanziamento”. Tali cifre spesso partono da un minimo di 1.000€ fino ad un massimo di 5.000€, anche se in alcuni casi possono arrivare persino a 10.000€.
Esistono determinate tipologie di categorie che rientrano nelle piccole somme di denaro richiedibili, ovvero:
- Carte revolving: grazie a quest’ultime, potrai suddividere i pagamenti delle tue spese in differenti rate mensili. Seppur le carte revolving sono richiedibili pur non possedendo particolari garanzie, il lato negativo sono gli alti oneri di interessi e gestione.
- Finanziamento cambializzato: potrai ricorrere a questa soluzione qualora rientrassi tra i cattivi pagatori. Il prestito sarà ottenibile attraverso la cambiale, ovvero anche noto come titolo di credito.
- Cessione del quinto dello stipendio o pensione: sarà il datore di lavoro stesso a trattare il tuo salario o l’INPS nel caso della pensione. Lo stipendio o la pensione trattenuta, non potrà essere superiore al 20%.
Se invece ti trovassi a gestire un negozio commerciale e l’interesse fosse quello di ottenere un prestito per piccole somme di denaro, potrai farlo per acquistare un bene, un appartamento, TV o qualsiasi ulteriore oggetto purché tu lo metta all’interno della tua attività.
L’unica condizione in questo caso, è quella di consentirti una maggiore dilazione di pagamento piuttosto che ricevere la somma di denaro sul tuo conto corrente.
Come ottenere un prestito per piccole somme di denaro
Non sai quali sono le procedure per ottenere un prestito per piccole somme di denaro? La via più semplice e veloce è certamente online. Se non fossi un protestato o cattivo pagatore, inviando la documentazione presso la banca o l’istituto di tuo interesse, i tempi si accorcerebbero a vista d’occhio.
Cosa ti occorre?
- Documento di identità in corso di validità;
- Codice fiscale;
- Un documento che dimostri la tua capacità reddituale (CUD o busta paga) per poter rimborsare il finanziamento.
Se invece per esigenze familiari, volessi ricorrere ai piccoli prestiti Inps (in passato Inpdap) i requisiti cambierebbero:
- Essere iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- Aver versato i contributi all’INPS;
- Avere un’età che sia tra i 18 e massimo 70 anni;
- Avere residenza in Italia.
Per maggiori informazioni c’è l’articolo sui piccoli prestiti di prestitimag.it che spiega in modo più dettagliato il finanziamento di piccole somme di denaro.
