Vai al contenuto

Nike Tech Pack e l’Intelligenza Artificiale

Nike Tech Pack e l’Intelligenza Artificiale

Molto presto le vecchie felpe con il cappuccio usate per l’attività di fitness o i pantaloncini larghi rappresenteranno solo il passato, soprattutto per quanto riguarda il design e i materiali. Nike, chiama in causa l’intelligenza artificiale, e con questa realizza la nuova collezione Tech Pack: grande svolta tecnologica per l’azienda.
I capi di Nike sono indirizzati al fitness, alla corsa e alla palestra; comodi e caldi, con un alto tasso tecnico, incentivato da un nuovo modo di utilizzare i software per la progettazione. Le parole chiave aziendali sono “tecnologia nei tessuti e nel design”: abbigliamento versatile e adatto alle più svariate situazioni.
“Abbiamo puntato molto sull’innovazione nella concezione dei capi, tramite computational e generative designer, cercando algoritmi e software che potessero tradurre le loro idee in pratica, questo ha dato vita a nuove espressioni dello stile”, afferma Kurt Parker, Il Vicepresidente di Nike Apparel Design, “nei nuovi capi è possibile trovare una trama del tessuto molto particolare, che offre protezione in alcune zone del corpo dove è necessaria e invece in altri casi è più traspirante”.

Nike e l’Intelligenza Artificiale

Nike ha scelto di applicare l’intelligenza artificiale ai software per il design. In questo modo verranno proposte nuove varianti dei capi Nike, innovative, efficienti e funzionali.
Tech Pack è studiata per la vita quotidiana dell’atleta, di chi pratica sport in modo saltuario, ma anche per chi ama indossare i capi tecnici in situazioni lifestyle. Queste tendenze arrivano dalle grandi metropoli americane, sempre più in crescita e alla ricerca di qualcosa per differenziarsi.
“Non è intuitivo, ma abbiamo notato delle similitudini tra le richieste di chi pratica sport in città e gli atleti di alto livello che vivono la loro giornata all’insegna dell’allenamento, entrambi avevano bisogno di un outfit adatto a diverse situazioni, ma tecnico”, afferma Parker, “oggi siamo in grado di dare un ottimo livello di traspirabilità ed efficienza, unito alla comodità. Abbiamo migliorato anche il peso ed il fit perché molti vogliono approfittare di maglie, tute e leggings, anche in situazioni lifestyle. La struttura di questi materiali assicura un’estetica che li rende attuali”.

Hi-tech

Nella innovativa Tech Pack vi sono richiami vintage hi-tech. Questi capi richiamano i film di fantascienza, ma i colori sono tinte iconiche dei videogiochi degli anni ’80. “Ci sono parecchi riferimenti culturali nei colori, la nuova collezione Tech Pack è un mix di tinte neutre e altre più sgargianti, da utilizzare durante l’attività sportiva per essere visibili”, continua il Vicepresidente “è più difficile rispetto al passato trovare ispirazione e idee. Lo smartphone è un visual tool, i consumatori vedono e vivono le nuove tendenze con la stessa velocità con cui lo facciamo noi, è più difficile anticiparle, ma questo è anche una sfida. Noi siamo in grado di far fronte a queste esigenze grazie ai tanti esperti dei centri di ricerca che abbiamo in tutto il mondo e ai nostri atleti”.
Questa nuova collezione rompe definitivamente con il passato, ne sono esempio l’uso di tessuti leggeri e traspiranti.

Il pubblico apprezzerĂ  questi capi originali, nati da un algoritmo?