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Nasce il delivery intelligente con MyCIA

Nasce il delivery intelligente con MyCIA

MyCIA, l’app con la Carta d’Identità Alimentare, documento digitale in cui gli utenti registrano le loro esigenze alimentari come intolleranze, allergie o gusti personali per accedere al network, lancia il “delivery intelligente”.

Che cos’è MyCia?

MyCia non è una piattaforma di delivery, né l’ennesimo social che segnala la spesa a domicilio: in maniera completamente gratuita gli esercenti possono dare la massima visibilità al servizio di consegna a domicilio che attuano, sia in termini di ristorazione che di generi alimentari ordinabili, pubblicando i menù o le liste prodotti dedicati all’asporto. La digitalizzazione del menù, che consente la condivisione anche via WhatsApp, è l’altro cavallo di battaglia del progetto food-tech.

Ma è il rispetto delle esigenze alimentari delle persone a fare la differenza: l’utente visualizza tramite App i ristoranti e gli alimentari che possono consegnare piatti e i prodotti compatibili con la propria Carta d’Identità Alimentare.

MyCIA, inoltre, è l’unico network che consente di visualizzare tramite App, scaricabile gratuitamente su AppleStore e GooglePlay, solamente i menù filtrati e preordinati in base allo stile alimentare di ognuno e capire quindi rapidamente quale ristorante o, novità di questi giorni, quale esercente contattare per ordinare il proprio piatto o alimento preferito.

MyCia ha anche il sostegno di FIPE

E il progetto ha anche il sostegno di FIPE: “Guardiamo sempre con interesse e attenzione” dichiara Roberto Calugi, Direttore Generale di Fipe Confcommercio, “a tutte quelle iniziative che in un momento drammatico come questo mettono a disposizione delle imprese della ristorazione strumenti utili a mantenere viva la fiammella dell’attività. Il delivery non solo è oggi l’unico servizio possibile che i ristoranti possono erogare ma anche per il futuro si conferma parte importante del nostro mondo. Per i consumatori, costretti a stare in casa, non ha solo un valore funzionale ma viene apprezzato anche e soprattutto per gli aspetti immateriali e psicologici”.

In un momento così drammatico ci è sembrato doveroso mettere in campo un nuovo strumento che potesse aiutare con ancora maggiore efficacia e rapidità i ristoratori e  mondo food” spiega Pietro Ruffoni CEO di HealthyFood e ideatore del network.  “In queste ultime settimane abbiamo assistito alla nascita di tanti portali dedicati al delivery. La nostra app è differente: con il delivery intelligente aiuta l’utente, alle prese con elenchi di ristoranti, negozi di alimentari, pescherie e così via a barcamenarsi tra diversi filtri trovando in tre tap l’asporto del piatto desiderato o il negozio con i prodotti specifici di cui ha bisogno. Non solo, abbiamo scelto la totale gratuità proprio per supportare quei ristoratori e negozianti eroici che non si arrendono alla crisi e assicurano un servizio essenziale a tutti noi. Non poteva mancare il nostro supporto agli sforzi che tutti loro stanno facendo”.