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Modernizzare le assunzioni: l’esempio di Facebook, CrediBL e Montage

Modernizzare le assunzioni: l’esempio di Facebook, CrediBL e Montage

Trovare la persona giusta per un ruolo professionale è sempre stato un ostacolo importante, che si tratti di una startup o di un marchio affermato.
Ma c’è motivo di credere che trovare talenti per un lavoro adeguato possa diventare sempre più facile, nonostante il fatto che il cambio di ruolo sia oggi più diffuso che mai, e avendo a che fare con il miglioramento della tecnologia, dell’accessibilità e della familiarità con la professione che si svolge.

Se parliamo di disoccupazione, ad esempio negli Stati Uniti, attualmente è ai minimi storici. Ci sono un sacco di fattori coinvolti, ma è certamente interessante considerare come l’innovazione abbia avuto un ruolo fondamentale nelle assicurazioni.

Facebook potrebbe quindi aprire la strada per una sorta di salto in avanti rispetto alla modernizzazione del lavoro?

Il mercato del lavoro, relativamente nuovo, del più famoso social network, non deve essere assolutamente trascurato nella conversazione sulle piattaforme di assunzione emergenti, ma possiede anzi gli strumenti per rappresentare un vero e proprio punto di svolta.

Familiarità e conoscenza del mezzo

Facebook rende estremamente facile per i datori di lavoro pubblicare lavori, tracciare applicazioni, controllare le conoscenze dei candidati, il tutto in un luogo familiare.
Infatti la familiarità e la dimestichezza con la piattaforma è ciò che diventa fondamentale. Facebook potrebbe essere il luogo dove che consente di candidarsi per un lavoro attraverso la chat Messenger.

In effetti, questa è una cosa che già succede di frequente: una persona su quattro utilizza Facebook per assumere un candidato o cercare un lavoro.

Ma questo meccanismo rappresenta solo la punta dell’iceberg di una incalzante modernizzazione professionale globale.

Non sorprende quindi che Facebook non sia l’unica innovazione emergente. Grazie a tecnologie guidate dall’intelligenza artificiale (AI), sarò più facile trovare un’occupazione.
Questo ad esempio, è diventato l’obiettivo di CrediBL, una startup della San Francisco Bay Area che mira a semplificare il processo di “onboarding” nelle aziende tecnologiche, utilizzando l’algoritmo Natural Language Processing (NLP, programmazione neuro linguistica) e deep learning per abbinare i candidati alle opportunità di lavoro. Il CEO, Neeraj Sharma, sostiene che CrediBLL “accorcia il ciclo delle assunzioni fornendo talento pre-controllato ed attivo”.

L’esempio di Montage

Un’altra stella nascente nel settore startup, Montage, che si definisce “l’unica soluzione per coinvolgere, intervistare e assumere candidati migliori più velocemente” è una società di assunzione di nicchia che punta sulla capacità dell’Intelligenza Artificiale di collegare datori di lavoro e dipendenti in modo più efficiente rispetto ai dipartimenti HR tradizionali.
La struttura di Montage ha recentemente incorporato ” Unbiased Candidate Review “, un avanzamento inteso a minimizzare il pregiudizio inconscio nel processo di assunzione.

Nel complesso, il reclutamento creativo e diretto è stato un punto fermo del business di successo praticamente da sempre, e adesso lo è chiaramente. Inoltre i cambiamenti nel modo in cui i candidati e i datori di lavoro si connettono tra di loro sono decisamente vantaggiosi per entrambe le parti, soprattutto perché la tecnologia consente di escludere i pregiudizi dal processo, che non è cosa di poco conto.

Quindi sia che si tratti di cercare lavoro, sia che si tratti di assumere nuovi candidati, è oggi importante considerare l’idea di adottare una piattaforma modernizzata: il giusto talento e le relative opportunità di carriera.

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