
A cura di Mattia Gandini
La settimana scorsa è stato presentato a Milano ZohoOne, una suite di applicazioni per gestire un’intera attività. ZohoOne è il servizio proposto da Zoho, la multinazionale indiana specializzata in software per le imprese, che comprende 35 applicazioni web e mobile; è un vero e proprio sistema operativo a servizio di un’azienda. Si tratta di una all-in-one suite che permette alle aziende di disporre di tutte le applicazioni per acquisire e servire i propri clienti, gestire il proprio business e fornire ai dipendenti tutti i mezzi per collaborare e svolgere al meglio le proprie mansioni. Le app aziendali sono suddivise in tre categorie: app di produttività personale, come suite per ufficio, posta, messaggistica e collaborazione; app per ogni linea di business (front-office), come CRM, marketing automation e help desk; app operative (back-office), tra cui finanza e contabilità, risorse umane e recruiting. É possibile anche creare app ad hoc, personalizzate in base alle necessità. Un altro punto di forza di Zoho è il costo del servizio: 1 euro al giorno a dipendente.
Una garanzia non scritta è data dal fatto che Zoho stesso utilizza ZohoOne; servirsi del proprio prodotto permette quindi all’azienda indiana di continuare a metterlo alla prova, migliorandolo continuamente.
In occasione del lancio di ZohoOne, abbiamo incontrato Sridhar Iyengar, vice president e head of Europe at Zoho Corporation, al quale abbiamo fatto qualche domanda riguardo le loro applicazioni.
Proprio nell’ottica di una suite così fluida e in continua espansione, avete in programma di espandere ancora la suite?
Certamente. Ci sono 3 livelli di espansione. Uno riguarda lo sviluppo costante del range di prodotti che offriamo, il secondo invece si concentra sulle suite verticali come quella sales and marketing e finance. Il terzo livello è Zoho One che conterrà ogni servizio come anche qualsiasi nuovo prodotto. Siamo costantemente al lavoro su nuovi prodotti e verranno tutti inclusi nel software una volta ultimati. L’idea generale è di integrare tutte le app all’interno di Zoho One.
Per quanto riguarda la creazione di un’app ad hoc, come funziona la funzione “Creator”?
Zoho Creator è l’app builder: questa ti permette di creare nuove app per il tuo business, disegnandole in modo semplice se manca quella che ti serve. Gli utenti possono farlo senza doversi per forza interfacciare con noi, ma c’è anche un altro aspetto interessante: si tratta di una piattaforma di sviluppo. Abbiamo un ecosistema di sviluppatori e partner che creano le app. Spesso i clienti non hanno le capacità e possono così farsi aiutare da uno sviluppatore esperto, che li assiste nella progettazione e composizione dell’app. Allo stesso modo puoi diventare tu stesso uno sviluppatore: potrai poi creare applicazioni da mettere sul marketplace. Abbiamo infatti un marketplace dove è possibile pubblicare la propria app.
Il focus di Dcommerce è il commercio digitale. Esistono quindi nell’ecosistema di Zoho delle app dedicate al mondo ecommerce?
Nel mondo ecommerce ciò che veramente conta è il website building, il CRM e interagire con i propri clienti sul sito. Abbiamo delle app dedicate alle vendite e al marketing che si applicano anche all’ecommerce, in modo da gestire il proprio sito affinchè sia sempre veloce e attivo. Comprare un prodotto deve essere un processo facile e intuitivo, oltre che comodo; così è come aiutiamo i player dell’ecommerce.
Mentre per quanto riguarda un’app dedicata ai pagamenti?
É qualcosa a cui pensiamo da un po’ ma ancora non ce l’abbiamo.
Qual è la tua opinione sullo scenario delle app? Continueranno a vivere o verranno sostituite da altro?
Penso che le app siano il futuro, sono legate a una user experience che non ha paragoni. Perchè la gente usa le app? Ti permettono di fare qualsiasi cosa in modo semplice, oltre a essere un’esperienza; le app sono interattive e per questo le reputo migliori del web. Inoltre sono personalizzabili e permettono di portare a termine un lavoro molto velocemente. In futuro penso che la crescita sarà ancora maggiore di quella che è ora, il tutto trainato dal mobile.
Appunto le app ci hanno cambiato la vita e le usiamo in ogni momento della giornata. In questo scenario però l’app economy è dominata da Google e Fb, pensi che un giorno possano rubarti delle idee e cancellare tutti gli altri?
Per niente. Innanzitutto siamo presenti nell’app store di Apple e siamo pure in cima alla lista delle più scaricate. Per quanto riguarda il duopolio di Google e Facebook non penso che possano rubarci nulla: siamo nettamente differenti. Noi ci affaciamo al B2B, Facebook al B2C, mentre Apple è focalizzata sui device; per quanto riguarda i software Apple invece non ci poniamo questo problema in quanto collaboriamo con loro, abbiamo stretto una partnership. Ad ogni modo penso che alla fine non ci sarà un solo vincitore, ma tanti player che si focalizzano su quello che sanno fare meglio e il nostro focus è il b2b e fornire software, e speriamo di essere tra i migliori in questo.