Retex, attiva nell’innovazione e trasformazione digitale del retail, prosegue la strategia di crescita e annuncia l’acquisizione della società di marketing e comunicazione Connexia. L’operazione rafforza ulteriormente il disegno strategico di Retex, volto a supportare i brand nella realizzazione di esperienze sempre più coinvolgenti e di valore per i propri clienti, sia nello spazio digitale che fisico.
Quella tra Retex e Connexia è combinazione strategica di competenze e di talenti, in ambiti diversi ma perfettamente complementari e integrati, a supporto delle nuove esigenze di partnership strutturate richieste dai brand e cruciali per i nuovi scenari di mercato: business & communication consultancy, tecnologia, trasformazione digitale, creatività, content, media, dati e martech.
Servizi digitali a supporto di una pratica retail che, grazie all’innovazione tecnologica, diventa comune a tutte le industry e, quindi, non più solo tipica di GDO, food & beverage, fashion & luxury o design.
Retex rileva la quota di maggioranza di Connexia e conferma il management team alla guida dell’agenzia, con Paolo d’Ammassa come Amministratore Delegato, Massimiliano Trisolino e Andrea Redaelli come Managing Partner, che rimangono azionisti e reinvestono in Connexia.
“Siamo orgogliosi e felici di dare il benvenuto nel Gruppo a uno dei team più brillanti e innovativi nel mondo delle agenzie di comunicazione e marketing in Italia, colleghi con valori perfettamente allineati a tutto il Gruppo. Connexia ci aiuterà a disegnare nuove storie di successo dove creatività, content, dati e media saranno perfettamente abbinate alla nostra consolidata competenza tecnologica, di digital transformation innovator in una practice, quella del retail, che deve essere intesa come una combinazione di tecnologie ed esperienze che permettano di abilitare una connessione sempre più «human» tra marche e persone. – commenta Fausto Caprini, CEO del Gruppo Retex – Viviamo un momento di straordinaria trasformazione: vogliamo anticipare e governare i cambiamenti culturali che stanno travolgendo interi comparti, adottando percorsi di innovazione sostenibile a supporto dei nostri clienti; ecco perché l’acquisizione di Connexia assume una rilevanza strategica per Retex, portando nuove prospettive e differenti punti di vista, grazie a una combinazione di competenze e soluzioni unica sul mercato”.
“In Retex abbiamo trovato il nostro stesso spirito imprenditoriale e quell’approccio agile e di sperimentazione continua che da sempre ci contraddistingue e che ci ha permesso in tutti questi anni di accrescere il business e la reputazione di tutti i nostri brand clienti. – dichiara Paolo D’Ammassa, CEO & Founding Partner di Connexia – Affiancheremo sin da subito i nuovi colleghi del Gruppo per ideare esperienze di marca indimenticabili, in grado di ingaggiare le audience di riferimento e farle confluire organicamente in digital commerce experience di successo.
Manterremo il nostro essere Società Benefit, anzi, ci impegneremo a estendere lo status anche a Retex, con cui siamo allineati anche sui valori legati ai temi della diversità e dell’inclusione.
Non vediamo l’ora di innovare ancora una volta, contribuendo al consolidamento di un Gruppo di estremo valore, con un respiro più internazionale e con una value proposition unica sul mercato”.
“Ho sempre dichiarato che solo le aziende in cui la gente sta bene potranno vivere a lungo. – aggiunge Marina Salamon, finora titolare dell’80% delle quote attraverso Alchimia S.p.A. – In Retex, a partire dal fondatore Fausto Caprini e dai Managing Director Chiara Laudanna e Andrea Negrin, abbiamo trovato dei compagni di un nuovo viaggio pieni di passione, valori e voglia di cambiamento, caratteristiche che da sempre hanno contraddistinto Connexia, fianco a fianco, in tutti questi anni. È per questo che ci siamo scelti, per questo abbiamo sposato sin da subito il progetto: sono grata a tutto il team Connexia guidato da Paolo d’Ammassa, con il quale abbiamo costruito e innovato tantissimo. The best is yet to come”.
Connexia si appresta a conseguire, nel 2021, risultati superiori per oltre il 30% all’esercizio precedente, attestandosi oltre € 23 milioni. Si consolida, quindi, un gruppo da € 75 milioni e € 7,5 di Ebitda, che ambisce a raggiungere oltre € 100 milioni entro il prossimo esercizio.