
La pandemia non ha fermato la richiesta di profili professionali che riguardano le vendite ed il marketing con un risultato positivo in decisa controtendenza rispetto al netto calo di assunzioni del 2020.
È quanto, in sintesi, spiega SalesPeople Secondo la società di cacciatori di teste specializzata in Sales & Marketing, dal top management al field sales le ricerche di profili sono proseguite incessantemente nel 2020 e si sono intensificate in modo importante negli ultimi quattro mesi dell’anno soprattutto in vista del 2021, in decisa controtendenza con le previsioni che mostrano una netta caduta dell’attività economica con un calo del PIL previsto per il 2020 che si attesta tra il 9% e il 10% su base annuale secondo le principali stime.
I profili più ricercati
I profili più ricercati sono manager apicali o profili di field sales, mentre è temporaneamente diminuita la ricerca di profili manageriali di livello intermedio. “I profili apicali hanno rivestito un ruolo molto importante per le aziende e lo rivestiranno ancora di più nei prossimi mesi, perché lo scopo è quello di navigare in queste acque con scarsa visibilità con capitani innovativi e solidi al tempo stesso”, afferma Gloria Bacchetta managing partner di SalesPeople.
I commerciali sul campo aiutano invece le aziende a mantenere le posizioni acquisite o a guadagnarne di nuove, ed è stato dunque indispensabile potenziare questo aspetto per vincere le sfide del 2020 e del 2021. Molto stabile la ricerca di Export Manager, per non dire decisamente pacata, ma l’attesa è quella di un fermento importante su questo target già a partire dai primissimi mesi dell’anno 2021. In particolare dopo i primi due mesi di lock down della primavera scorsa, è stato evidente come le aziende italiane e multinazionali stiano già puntando verso il futuro, non solo nella difesa di posizioni acquisite, ma soprattutto nella ricerca di nuovi spazi di mercato.