Vai al contenuto

Chi sono gli hater e come gestirli

donna al telefono

Con l’esplosione dei social network sono cresciuti ancora di più gli hater e il linguaggio d’odio, i cosiddetti leoni da tastiera che provocano violenza verbale e disagi emotivi. Ma cosa sono gli hater in realtà e come fare a gestirli al meglio senza che la rabbia prenda il sopravvento. Le conseguenze delle azioni degli hater spesso possono portare le persone più fragili a disagio e perfino a problemi più seri.

Gli hater, termine che deriva dall’inglese odiatore, sono coloro che provano piacere nel diffondere commenti negativi, offensivi e violenti sui social e in generale online. L’intento è quello di diffondere calunnie e inveire contro una persona provocando dolore e rabbia nell’altra persona, vittima di linguaggio d’odio. Vediamo nel dettaglio cosa sono gli hater e come poter limitare le loro azioni.

cosa sono gli hater
uomo che urla al telefono

Cosa sono gli hater e perché si comportano così

Vediamo cosa sono gli hater e perché assumono questo comportamento violento nei confronti di persone sconosciute. Queste persone spesso agiscono dietro un profilo anonimo per non essere rintracciate. I bersagli degli hater vanno dalle persone comuni a personaggi pubblici ma anche aziende oppure categorie specifiche di persone.

Le loro azioni possono assumere diverse forme, da semplici insulti a minacce, molestie e persino cyberbullismo. Gli hater fanno commenti gratuiti e non richieste sotto post o articoli di altre persone giusto per il gusto di diffondere odio e incitare l’odio di altre persone.

Le motivazioni che spingono una persona a diventare un hater possono essere diverse:

  • Frustrazione e rabbia: Spesso gli haters sfogano la loro frustrazione personale o rabbia verso il mondo online, attaccando persone o gruppi che percepiscono come diversi o come bersagli facili.
  • Desiderio di attenzione: In alcuni casi, gli haters cercano semplicemente di attirare l’attenzione, anche in modo negativo, pur di sentirsi “visti” e “considerati”.
  • Senso di appartenenza: In contesti online di odio e discriminazione, gli haters possono trovare un senso di appartenenza e di coesione con altri individui che condividono le loro idee negative.
  • Ideologia: In alcuni casi, gli haters possono essere motivati da ideologie estremiste o da pregiudizi verso determinate categorie di persone.

Come gestire gli hater

Complici di cosa sono gli hater e di quello che sono diventati sono i social network. Questi strumenti sono nati per mettere in contatto le persone in modo più semplice e diretto ma ci sono anche molte conseguenze negative soprattutto tra i giovani come l’alienazione e appunto l’incitamento all’odio. Le vittime possono essere anche persone fragili e giovani, quindi, affrontare gli hater non è facile e può essere molto frustrante perché non si ha un contatto diretto con questa persone, i social tendono a deumanizzare il contatto tra persone mettendo la distanza digitale tra aggressore e vittima. I toni, quindi, tendono a diventare ancora più forti.

Affrontare gli haters online può essere difficile e frustrante, ma è importante ricordare che non meritano di avere il controllo sulle nostre emozioni o sulla nostra vita. Ecco alcuni consigli per gestire gli haters:

  • Non rispondere: La strategia migliore con gli haters è spesso quella di non rispondere ai loro commenti. Non dargli l’attenzione che cercano e non alimentare il loro comportamento negativo.
  • Segnalare i commenti offensivi: La maggior parte delle piattaforme online ha delle regole contro l’odio e il cyberbullismo. Segnala i commenti offensivi agli amministratori della piattaforma in modo che possano essere presi i provvedimenti opportuni.
  • Proteggere la tua privacy: Se necessario, modifica le impostazioni sulla privacy dei tuoi profili social per limitare chi può vedere i tuoi contenuti e interagire con te.
  • Parlare con qualcuno: Se gli attacchi degli haters ti stanno causando disagio o sofferenza, non esitare a parlarne con un amico fidato, un familiare o un professionista.
  • Concentrarti sul positivo: Non lasciare che gli haters ti impediscano di goderti la tua vita online. Concentrati sulle interazioni positive con le persone che ti supportano e ti fanno sentire bene.

Negli ultimi anni c’è molta più attenzione nei confronti di questo linguaggio d’odio e nella prevenzione dei commenti degli hater. Consapevoli di cosa sono gli hater i proprietari delle piattaforme social hanno inserito limitazioni e moderazione di questi contenuti.

Argomenti