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Cina&Retail: intarget pubblica l’analisi inchina monitor 2022

Stefano Generali - Managing Director intarget China

Con l’obiettivo di condividere il risultato di mesi di ricerca con i manager e le aziende interessate al mercato cinese, intarget – in occasione del capodanno Cinese – rilascia il nuovo numero di in:china monitor, un’analisi con dati, esempi e tendenze raccolti dal team di intarget Shanghai. Una rappresentazione delle tendenze del mondo del retail in Cina e di come queste possano influenzare il mondo Occidentale, da qui il titolo della quarta analisi, “The Future Of Retail is written in China”.

Rispetto ai precedenti in:china monitor,  questa quarta edizione non si concentrerà solo nel riportare quanto stiamo osservando in Cina attraverso case study, dati e grafici ma offriremo una chiave di lettura in grado di anticipare – secondo la consolidata esperienza sul campo – trend e temi più rilevanti per il 2022”  afferma Stefano Generali, Managing Director di intarget China“Il retail in Cina sta attraversando una metamorfosi: il retail tradizionale si sta digitalizzando e l’e-commerce sta prendendo in prestito le tecniche di vendite in negozio, adattandole allo schermo di un telefono. Sta nascendo qualcosa di completamente nuovo ed è un fenomeno che lo farà continuare nei prossimi anni, con un processo di continua evoluzione di modelli di distribuzione e di vendita. Alcuni marchi europei e americani hanno ha sperimentato un approccio diverso alla vendita al dettaglio in Cina, ma questa ondata di cambiamento sta cominciando ad arrivare anche in Occidente, e per questo è fondamentale studiare e comprendere il modello cinese, per essere pronti a guidare la trasformazione piuttosto che esserne sopraffatti.”

Il report, disponibile dal 1 febbraio al seguente link, vuole offrire un panorama sulle tendenze del mondo del retail, a partire dal sistema online-offline in Cina che, alimentato dai nativi digitali, ha portato ad una vera e propria innovazione, quella del negozio online to offline (O2O) e dove i dati diventano una parte sempre più importante della strategia. La quarta analisi riporta esempi colti dai luoghi tipici del Paese del Dragone, dove il passaggio ad una modalità di vendita omnicanale è già realtà, come si evince dal fenomeno del Live Commerce e del Live streaming, e di come questa possa influenzare il mondo Occidentale.  Un capitolo a parte analizza i possibili scenari del 2022 del mondo del retail in Cina e nel mondo. Inoltre, verranno fornite delle indicazioni utili per quando avverrà il ritorno dei consumatori-turisti in occidente e si racconterà delle funzionalità dell’e-commerce in Cina.

“La vendita al dettaglio da online a offline (O2O) ha mantenuto una forte crescita dal 2020. Nella Cina meridionale, più che in qualsiasi altra regione, il numero di utenti di O2O è aumentato di anno in anno. Nel 2021 i consumatori che hanno utilizzato queste piattaforme hanno speso meno al momento dell’acquisto, ma hanno effettuato più ordini. Questo dimostra che il fenomeno si è gradualmente spostato dalle categorie di prodotti di uso quotidiano a categorie più ampie e più sofisticate” afferma Anna Pupi, China Market Specialist intarget Shanghai. “Tre delle tendenze più caratterizzanti in Cina sono l’emergere di sistemi di fidelizzazione unificati, nati per fare in modo che i consumatori possano avere gli stessi vantaggi e benefici sia in fase di acquisto fisico che digitale, un servizio clienti online con assistenti alla spesa altamente qualificati per un servizio di alto livello all’altezza dell’esperienza in negozio, e infine negozi esperienziali con elementi digitali dove dispositivi hi-tech danno la possibilità di finalizzare l’acquisto su più canali”.

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