
Negli ultimi anni, il mondo del marketing e del business ha imparato a familiarizzare con nuove generazioni di consumatori, ognuna con esigenze, valori e aspettative differenti. Se i Millennial e la Gen Z sono ormai protagonisti delle strategie aziendali, c’è una fascia di pubblico che sta guadagnando sempre più attenzione: i longennials. Questo termine, ancora poco conosciuto rispetto ad altre definizioni generazionali, descrive una categoria di individui che si colloca a metà strada tra i Baby Boomer e i Millennial, unendo tratti distintivi di entrambe le generazioni.
I longennials rappresentano un segmento di mercato estremamente interessante: sono nati tra la fine degli anni ’60 e gli inizi degli anni ’80 e hanno vissuto la transizione dal mondo analogico a quello digitale, riuscendo ad adattarsi a entrambi gli scenari con una flessibilità sorprendente. A differenza dei Baby Boomer, che hanno dovuto fare un grande sforzo per entrare nell’era tecnologica, e dei Millennial, che sono cresciuti con internet, i longennials hanno vissuto entrambe le realtà, sviluppando una mentalità aperta e un’attitudine dinamica nei confronti del cambiamento.
Le loro scelte di consumo, i loro valori e la loro visione del mondo hanno un impatto diretto su diversi settori, dall’e-commerce al turismo, dalla tecnologia alla finanza. Ignorare questo gruppo potrebbe significare perdere un’opportunità preziosa per le aziende, che dovrebbero invece imparare a conoscerlo meglio per intercettarne le esigenze e anticiparne le tendenze.
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Chi sono i longennials
Il termine “longennials” è stato coniato per identificare una generazione ibrida, spesso sfuggente nelle tradizionali classificazioni demografiche.
A differenza delle generazioni nettamente definite come Boomer, Gen X o Millennial, i longennials sono caratterizzati da una doppia identità culturale e tecnologica, che li rende unici nel loro genere.
Nati tra il 1965 e il 1980 circa, questi individui hanno vissuto l’infanzia e l’adolescenza in un mondo ancora analogico, ma hanno abbracciato con entusiasmo la rivoluzione digitale.
Hanno assistito all’arrivo di internet, all’espansione della telefonia mobile e alla nascita dei social network, sviluppando una capacità di adattamento che li distingue dalle generazioni precedenti.
Nonostante abbiano attraversato una fase di grande trasformazione tecnologica, i longennials mantengono un forte legame con le tradizioni e con i valori della società in cui sono cresciuti.
Questo li rende consumatori più riflessivi e selettivi rispetto alle generazioni più giovani, che spesso prediligono velocità e immediatezza nelle decisioni d’acquisto.
Cosa bisogna sapere sul fenomeno dei longennials
I longennials non sono semplicemente una fascia d’età, ma rappresentano un fenomeno culturale e sociale di grande rilevanza.
Sono professionisti esperti, spesso con una carriera ben avviata, e possiedono un potere d’acquisto superiore rispetto alle generazioni più giovani.
Tuttavia, a differenza dei Boomer, non vedono il lavoro solo come un dovere, ma cercano un equilibrio tra vita personale e professionale, valore che condividono con i Millennial.
Un altro aspetto che li caratterizza è la loro attitudine nei confronti della tecnologia.
Nonostante non siano “nativi digitali”, i longennials utilizzano con disinvoltura gli strumenti digitali e i social media.
Tuttavia, a differenza delle generazioni più giovani, li usano in modo più ponderato e meno impulsivo.
Sono più propensi a leggere recensioni prima di un acquisto, a cercare informazioni dettagliate su un prodotto e a preferire canali di comunicazione più diretti e personalizzati.
Un altro elemento chiave riguarda i loro valori di consumo. I longennials non si lasciano influenzare facilmente dalle mode passeggere, ma preferiscono investire in qualità e affidabilità.
Sono attenti alla sostenibilità e alla responsabilità sociale delle aziende, ma non in maniera superficiale: si aspettano trasparenza e coerenza nei messaggi di marketing e sono pronti a premiare i brand che rispettano i loro principi.
Come i longennials influenzano il mercato di oggi
L’influenza dei longennials sul mercato è evidente in diversi settori.
Nel retail, ad esempio, rappresentano una fetta di consumatori disposta a spendere di più per prodotti di qualità, ma che esige un servizio eccellente e un’esperienza d’acquisto senza intoppi. Non amano gli eccessi del consumismo e preferiscono acquistare meno, ma meglio.
Nel settore della tecnologia, i longennials sono un target interessante per aziende che sviluppano dispositivi smart, servizi in abbonamento e soluzioni digitali per la produttività.
Pur non essendo ossessionati dalle ultime tendenze come la Gen Z, sono utenti fedeli e apprezzano la continuità nell’uso di strumenti affidabili.
Anche il turismo è fortemente influenzato da questa generazione.
I longennials cercano esperienze autentiche e significative, prediligono il turismo culturale e sostenibile e sono più inclini a scegliere destinazioni fuori dai circuiti tradizionali.
Non viaggiano solo per svago, ma vedono il viaggio come un’opportunità di crescita personale.
Come adattare le strategie aziendali sulla base del fenomeno dei longennials
Le aziende che vogliono intercettare i longennials devono adottare strategie mirate.
Il primo passo è comprendere il loro bisogno di autenticità e qualità.
Non rispondono bene alle pubblicità aggressive o ai messaggi troppo giovanilistici: preferiscono contenuti informativi, approfonditi e basati su esperienze reali.
Dal punto di vista della comunicazione, è fondamentale utilizzare canali che si adattino alle loro abitudini.
I longennials usano i social media, ma non in modo ossessivo, quindi una strategia di contenuti di valore, come blog, newsletter e video di approfondimento, può essere più efficace di un semplice post virale.
Le aziende dovrebbero inoltre investire nel customer care e nell’assistenza post-vendita, elementi che questa generazione considera essenziali.
Offrire un servizio clienti efficiente, garantire trasparenza nelle politiche di reso e proporre un’esperienza d’acquisto fluida sono fattori decisivi per fidelizzare i longennials.
I longennials rappresentano una generazione ibrida con un forte impatto sul mercato.
Grazie alla loro capacità di adattarsi al cambiamento e alla loro mentalità equilibrata tra tradizione e innovazione, influenzano il modo in cui le aziende progettano prodotti, servizi e strategie di marketing.
Per conquistare questa fascia di consumatori, le imprese devono puntare su autenticità, qualità e un’esperienza d’acquisto attenta e personalizzata.
Comprendere e valorizzare i longennials non è solo una scelta strategica, ma un’opportunità per creare un rapporto di fiducia duraturo con un target che non smette mai di evolversi.