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Cyber Monday, eCommerce con o contro Amazon?

Cyber Monday, eCommerce con o contro Amazon?

Il Cyber Monday, il più importante evento di saldi dedicato all’elettronica di consumo, ha generato nel 2018 oltre 7,9 miliardi di vendite, il 17% in più  rispetto all’anno precedente. Per il 2019 si attende un nuovo record e i grandi marketplace faranno ancora una volta la parte del leone. Con quali prospettive affronteranno il Cyber Monday gli e-commerce dei brand di elettronica? Secondo un’analisi di THRON, enterprise content platform per la gestione intelligente dei contenuti digitali, gli e-shop potranno ricoprire un ruolo complementare e imprescindibile per gli utenti finali, nonostante la presenza “ingombrante” dei “big” delle vendite online. Lo studio – disponibile online – evidenzia gli enormi vantaggi che un brand può ottenere in termini di visibilità di prodotto, vendite e contatti generati, seguendo tre step:

1- Curare la content strategy: in fase pre vendita i consumatori cercano informazioni dettagliate che non trovano sui marketplace e il sito del brand diventa l’unica fonte affidabile. La presenza di schede tecniche, video tutorial, foto aggiornate e altri contenuti di qualità non permette solo di offrire le risposte che il cliente sta cercando, ma anche di acquisire dati da riutilizzare in future strategie di marketing automation per ingaggiarlo in un secondo momento. In fase post vendita questa opportunità si fa ancora più evidente. Offrendo assistenza personalizzata il brand può acquisire molti nuovi contatti e informazioni sui prodotti che hanno acquistato – indipendentemente dal canale in cui è avvenuto l’acquisto – stabilendo con loro un rapporto di fiducia. I dati acquisiti consentiranno inoltre di personalizzare future offerte (accessori, estensioni di garanzia, pezzi di ricambio o nuovi prodotti in sostituzione di quelli diventati nel frattempo obsoleti), aprendo nuove opportunità di vendita.

2 – Valorizzare tutti i canali di vendita. Sia che la transazione avvenga direttamente sull’e-commerce che sul marketplace, è importante che le immagini e tutte le informazioni di prodotto siano sempre aggiornate. Grazie a tecnologie evolute come l’Intelligent PIM (Product Information Management) è possibile automatizzare la maggior parte delle attività di creazione di schede prodotto, esportazione ed aggiornamento in tempo reale di elementi imprescindibili in fase di acquisto, foto e video in primis. In tal modo, non appena un contenuto multimediale viene modificato sull’Intelligent PIM (sostituendo, ad esempio, uno scatto obsoleto di un elettrodomestico con quello dell’ultimo modello), non viene modificata solo sul sito ufficiale del brand, ma anche sul marketplace, senza bisogno di ulteriori interventi manuali. Il risultato sarà una migliore esperienza e brand consistency assicurata.

3 – Creare e-shop localizzati. Oltre il 72% degli utentipreferisce acquistare prodotti con informazioni nella propria lingua. Sfruttando l’Intelligent PIM le schede prodotto dell’e-commerce possono essere localizzate istantaneamente per ogni mercato. La tecnologia su cui si basa questo tipo di software consente anche di esportare in xml l’intero catalogo nella lingua desiderata, per importarlo facilmente in diversi canali. Un aspetto fondamentale quando il brand si appoggia a marketplace “localizzati” come eBayIT, UK, etc. che richiedono l’uso della lingua del sito di destinazione.

La tecnologia impone ritmi serrati e nel mercato dell’elettronica di consumo il fattore tempo e la novità sono due elementi chiave per restare competitivi e spingere le vendite tutto l’anno. Per restare al passo con la velocità imposta da questo mercato è imprescindibile automatizzare una serie di attività che permettono di essere presenti in tutti i canali di vendita del brand con info e prodotti aggiornati, soprattutto in periodi di picchi di vendite come il Cyber Monday.” ha dichiarato Antonio Comelli, Marketing Manager di THRON.