Previsioni di forte sviluppo per il settore cosmetico in Italia e nel mondo, per il 2023: sale del +7,7% il mercato rispetto allo scorso anno, con un giro d’affari atteso di 14,2 miliardi di euro. Il comparto del beauty ha superato del +9% il fatturato del 2019 (pre-Covid), con un mercato di 13,2 miliardi di euro nel 2022.
Fra i canali distributivi decolla il peso dell’e-commerce, che raggiunge nel 2022 il valore di 1 miliardo di euro e segna un +13,4% secondo i preconsuntivi 2022, +12% di crescita per il primo semestre 2023. Le vendite online nel nostro continente raggiungono gli 11,37 miliardi di dollari nel 2022, con un incremento previsto al 2027 del +10,91% (a livello globale il tasso di crescita supererà il 9,22%) anno su anno.
“Il digital commerce è un punto di contatto fondamentale per il consumatore finale ma anche per il b2b, soprattutto per un settore in continua ascesa come il beauty” – sottolinea Valentino Bergamo, Ceo di Calicantus – “la pandemia ha consolidato l’attenzione verso la cura della persona e le piattaforme social hanno aperto nuovi canali di vendita di cosmetici.”
Un importante punto d’attenzione è da rivolgere al ruolo dei social network, che si basano sulle esperienze visive e di interazione con i consumatori per la vendita di prodotti in grado di soddisfare le nuove necessità della popolazione dopo la pandemia. Salute e benessere sono infatti i temi centrali degli ultimi anni e sempre più incorporati nella quotidianità: la cura di sé, associata ad uno stile di vita sano, sport e dieta equilibrata sono punti focali di una nuova mentalità diffusa fra la popolazione, in grado di determinare i comportamenti d’acquisto dei consumatori di oggi.
Assistiamo inoltre negli ultimi anni ad un sostanziale allineamento dei bisogni tra generazioni differenti, così come allo sdoganamento della cosmesi per il mondo maschile: fino agli scorsi decenni le diversità generazionali e di genere erano molto più marcate, oggi notiamo un progressivo interscambio e condivisione socio-demografica. In questo contesto, il proliferare di canali beauty e negozi dedicati alla cura della persona rappresenta un’opportunità per generare nuovi bisogni e coltivare il mercato.
“Calicantus accompagna brand del settore come Aboca, Mavive SpA, Merchant of Venice, Labo Suisse e Aeqium, confermando il trend di mercato dal 2022 verso il 2023.” riferisce Matteo Comin, CSO di Calicantus.
Uno scenario innovativo per l’intero comparto dunque, che nel 2022 ha visto gli acquirenti tornare nei negozi in presenza: il 2023 offre un’enorme opportunità di integrazione tra strumenti digitali e fisici, utili per fidelizzare i clienti offrendo la possibilità sia di disconnettersi dal mondo virtuale, sia di sentirsi meglio in quello reale integrando strumenti digitali.
