Immaginate un sistema digitale intelligente in grado di rispondere in tempo reale ad innumerevoli domande su ricette e vino: ad esempio, se siete in dubbio e chiedete: “Nella carbonara ci va guanciale, pecorino e…”, lui chioserà immediatamente “uova”.
Non è fantascienza ma realtà, quella di Vinhood, realtà di punta per il gusto “su misura” grazie ad un approccio tecnologico e metodologico che mette al centro la Persona ed un linguaggio semplice e comprensibile.
Gli ultimi ritrovati si chiamano Chef Berto e Wine Berto e aiuteranno gli utenti ad individuare il proprio profilo gustativo per creare ricette fantastiche, abbinandole ai vini più adatti, o a selezionare la bottiglia più indicata per un’occasione speciale ad esempio.
Entrambi sono basati su BERT, un framework di machine learning open source per l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP). BERT è progettato per aiutare i computer a comprendere il significato delle parole in un testo, considerando il contesto in cui sono immerse. Il framework BERT è stato pre-addestrato utilizzando anche il testo di Wikipedia e può essere messo a punto con set di dati testuali di un argomento specifico.
BERT, che sta per Bidirectional Encoder Representations from Transformers, si basa sui Transformers, dei modelli di deep learning che si basano sul meccanismo di attenzione, il quale pondera dinamicamente ogni parola di una frase con tutte le altre parole presenti. Questo processo consente a BERT di comprendere semanticamente una frase.
“La nostra ricerca non si ferma mai – dichiara Matteo Parisi, Sales & Marketing director e cofounder in Vinhood– basata sulla curiosità per un mondo ancora poco conosciuto dal pubblico: quello del gusto. Ogni giorno usiamo il gusto, ma non ci fermiamo mai a pensare quanto sia importante e quanto si possa imparare; Vinhood sta cercando di renderlo comprensibile e ampliarne sempre di più la sperimentazione con le avanguardie tecnologiche, grazie a centri di ricerca, università e aziende d’eccellenza. La chiamata è per chiunque voglia aiutarci e mettersi alla prova in questa impresa, che stiamo portando avanti con brand nazionali e non, in più di 30 paesi nel mondo!”
Lo studio delle abitudini alimentari in Vinhood è un viaggio per comprendere il significato e le sfaccettature dei gusti di tutti i Paesi del mondo. L’azienda sperimenta con i prodotti per personalizzare i propri consigli: dalle analisi chimiche a quelle sensoriali, con l’utilizzo di strumenti biometrici grazie al supporto delle neuroscienze per valutare le reazioni delle persone all’assaggio e prevederne le preferenze.
L’algoritmo Vinhood è in grado di aiutare i consumatori nelle proprie scelte. Attraverso un’interfaccia grafica intuitiva, e delle semplici domande sulle preferenze e abitudini alimentari, l’algoritmo suggerisce all’utente il suo prodotto ideale se non sa cosa scegliere, informazioni aggiuntive su quelli che già conosce e delle ricette per creare l’abbinamento perfetto.
Perché parlare di Gusto?
“Perché parlare la stessa lingua dei clienti – aggiunge Parisi – è il primo passo per progettare esperienze incredibilmente efficaci da parte di brand, retailer o produttori. In Vinhood lavoriamo da anni per guidare i consumatori attraverso una scelta più mirata e consapevole dei prodotti che amano. Per farlo abbiamo studiato il mondo del gusto a 360°. I nostri Taste Expert analizzano ogni giorno le principali tendenze del Food & Beverage worldwide per essere sempre in linea con il palato dei consumatori”.
“Il nostro gusto – conclude Alessandro Lualdi, cofounder Vinhood e responsabile dell’Area Sensory – influenza tutte le nostre scelte quotidiane nel mondo del food, anche e soprattutto in modo inconsapevole. L’attività di Ricerca e Sviluppo di Vinhood è focalizzata a scoprire il gusto intrinseco delle persone e aiutarle nella scelta e nell’esplorazione di nuovi prodotti. Esaminiamo tutte le tecnologie e gli studi che possono aiutarci a capire meglio i gusti delle persone: le scienze sensoriali, le neuroscienze, le telecamere termali, il Machine Learning e in generale l’Artificial Intelligence. Lo sviluppo dei due modelli di linguaggio a base BERT fa parte di un percorso naturale di avanzamento tecnologico per Vinhood, volto a rendere sempre più immediata la comprensione dei gusti dei consumatori e dei prodotti”.