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Cinque consigli per migliorare la user experience dei pagamenti su mobile

mercato

Lo scorso 11 e 12 ottobre si è tenuto a Milano l’International E-Commerce Summit & Expo 2016. Tra i vari interventi c’è stato quello di Paola Trecarichi, country manager per l’Italia di HiPay, gruppo FinTech specializzato nei pagamenti online che proprio pochi giorni fa ha lanciato la piattaforma HiPay Developerportale dedicato agli sviluppatori che aiuterà clienti e partner del Gruppo a integrare le proprie applicazioni con le soluzioni di pagamento on line messe a disposizione.

Nel corso dello speech Trecarichi ha illustrato cinque consigli per migliorare la user experience dei pagamenti su dispositivi mobile, cinque consigli che riflettono appieno la filosofia della famiglia HiPay e rappresentano una base importante per tutti i merchant che puntano al digitale come risorsa per aumentare il proprio fatturato.

HiPay

Trecarichi parte da tre dati. Il primo, offerto dall’Osservatorio Mobile Payment & Commerce, in cui viene fatto presente come il Mobile Commerce in Italia sia cresciuto del +60% nel 2015 rispetto al 2014. Il secondo, presentato pochi giorni fa dal Nielsen Mobile Ecosystem Survey, in cui emerge che un italiano su quattro fa acquisti da mobile e stima che il mercato globale di m-commerce genererà un giro di affari di oltre 10 trilioni di dollari nei prossimi 10 anni. Il terzo, infine, proposto dal Baymard Institute, in cui viene reso evidente come il tasso di abbandono del carrello in Italia è pari al 68%, una percentuale ancora alta nonostante l’incoraggiamento dei primi due dati.

I 5 consigli per migliorare la user experience

Alla luce di questi dati, secondo Trecarichi, chiunque desideri utilizzare l’ecommerce come alternativa di vendita deve necessariamente studiare delle strategie che tengano conto del device usato durante l’acquisto di un prodotto e assicurarsi che il processo di pagamento sia rapido e semplice.

Innanzitutto un sito di m-commerce deve conciliare semplicità di navigazione e velocità di caricamento della pagina di check-out che per non aggravare quel 68% di abbandono del carrello non deve superare i 4 secondi di tempo. Questo perché, come spiega la country manager Italia di HiPay, “la navigazione da mobile è caratterizzata da fugacità e rapidità di consultazione.”

Il terzo consiglio riguarda la sicurezza. “Per ottimizzare i pagamenti nelle strategie di m-commerce è opportuno riflettere in un’ottica totalmente mobile-oriented, garantendo una user experience efficiente, priva di errori e soprattutto sicura”, sostiene Trecarichi. La sicurezza è fondamentale ma non deve creare ostacoli alla realizzazione della conversione.

È poi importante sviluppare un sito che si adatti perfettamente ai device mobili, in ottica multichannel, dalla scheda del prodotto alle pagine di pagamento e check-out, e solo in un secondo momento occuparsi anche dello sviluppo di un’app dedicata.

Infine, proporre un metodo di pagamento one-touch, in modo da permettere ai merchant di fidelizzare la propria clientela, riducendo il processo di pagamento e ovviamente migliorando la user experience su dispositivi mobile. Come per il metodo one-click su laptop anche il metodo one-touch favorisce un acquisto più impulsivo da parte del potenziale cliente che si trova di fronte all’offerta, aumentando così il tasso di conversione.