Gennaio, come ogni anno, dà il via ai saldi invernali, che quest’anno inizieranno il 5 inaugurando così già dal weekend dell’epifania il primo appuntamento 2020 dedicato allo shopping, online e non. Per capire quanto i saldi invernali coinvolgano anche il mondo digitale, idealo – portale internazionale di comparazione prezzi leader in Europa – ha analizzato l’appuntamento 2019 per scoprire le percentuali di risparmio possibili e soprattutto quando conviene completare gli acquisti.
Considerando un periodo temporale medio da inizio Gennaio a fine Febbraio 2019 – ovvero quando i saldi sono nel pieno delle proprie potenzialità e l’interesse dei consumatori è ancora alto – idealo ha rilevato come la settimana più conveniente sia stata l’ultima di Febbraio, al contrario quella più cara, quindi con meno offerte, è stata la terza di Gennaio.
I prodotti più convenienti online durante i saldi 2019
Sempre analizzando i primi due mesi del 2019, i prodotti maggiormente convenienti sono stati gli pneumatici estivi (-33,0% nella settimana più conveniente rispetto a quella più cara durante i saldi invernali) – a dimostrazione del fatto che acquistare articoli al di fuori della stagionalità di utilizzo è il modo migliore per risparmiare – ci sono stati poi gli stivali (-30,8%) e altoparlanti (-27,1%). Ancora, giacche per outdoor (-22,7%), prodotti per la cura del viso (-16,5%), console di gioco (-15,4%), zaini (-12,6%), lavatrici (-10,3%), obiettivi fotografici (-10,0%) e frigoriferi (-10,0%).
Analizzando, invece, l’interesse dei consumatori digitali è possibile vedere come questo si sia concentrato in particolar modo nella prima settimana di Gennaio, ad inizio delle offerte. Viceversa, i giorni con meno intenzioni di acquisto sono stati quelli della terza settimana di Febbraio e della quarta, probabilmente quando ormai i consumatori avevano già acquistato ciò che li interessava.
Sempre analizzando l’interesse degli e-consumer italiani è possibile vedere come durante i saldi 2019 alcuni prodotti abbiano visto un notevole aumento delle relative ricerche online rispetto al periodo precedente[2], in particolar modo: scarpe da corsa (+79,4%), caschi da moto (+55,3%), scarpe da ginnastica (+46,9%), pneumatici estivi (+35,0%), giacche outdoor (+27,9%). fotocamere mirrorless (+24,0%), prodotti per la cura del viso (+23,8%), lavatrici (+22,5%), obiettivi fotografici (+15,9%), lavastoviglie (+15,2%), piani cottura (+14,5%) e infine frigoriferi (+13,3%). I saldi invernali diventano quindi occasione per comprare scontati oltre ai grandi elettrodomestici e agli pneumatici estivi, prodotti di uso comune come le macchine fotografie o anche abbigliamento.
La funzione “Prezzo ideale”
Analizzando la funzione “prezzo ideale” presente su idealo – che consente agli utenti di impostare un proprio prezzo ideale per un dato prodotto e di ricevere poi un alert quando il prezzo viene raggiunto, o è addirittura inferiore – permette di capire non solo qual è stata la percentuale di risparmio richiesta dagli italiani ma anche per quale tipologia di prodotti.
Analizzando complessivamente le 30 categorie più cercate su idealo Italia è possibile vedere come lo sconto medio richiesto dagli utenti sia stato pari al -13,87% e abbia in particolar modo riguardato gli stessi prodotti maggiormente cercati in questo periodo, a dimostrazione di come gli italiani non solo siano consapevoli delle effettive possibilità di risparmio, ma conoscano anche la stagionalità nella quale è meglio comprare un dato prodotto[3].
“Se da una parte è vero che i saldi invernali, così come quelli estivi, vengono aspettati sempre con ansia, è anche vero però che ormai tra Black Friday o Prime Day le occasioni di risparmio, rispetto ad un tempo, sono quasi triplicate – ha dichiarato Fabio Plebani, Country Manager per l’Italia di idealo – Con così tante giornate dedicate allo shopping diventa però fondamentale riuscire a districarsi tra le varie offerte per aggiudicarsi il prezzo migliore sul mercato e soprattutto per non incorrere in truffe o imbrogli. Il nostro consiglio è sempre quello di non concludere subito un acquisto ma di prendersi del tempo per osservare l’andamento dei prezzi e del mercato e ancora di accorpare in un unico ordine più acquisti, così da diminuire anche le spese di spedizione.”