Globalizzazione, innovazione digitale e cambiamenti radicali nelle abitudini di consumo caratterizzano il mercato fashion, dove l’Oriente si va sostituendo, come forza trainante, alla tradizionale leadership occidentale. Già nel 2018, la Cina ha superato gli Stati Uniti come il più grande mercato internazionale della moda.
Quali le tendenze per il prossimo futuro? Alla luce di quanto emerso recentemente in occasione della Settimana della Moda di Milano e Parigi, Retex, specialista nell’innovazione nel retail e unico trusted partner di Tencent in Europa, tratteggia le linee guida che caratterizzeranno il settore nei prossimi mesi.
Sostenibilità
Meno di un anno fa, l’ONU ha istituito la “Carta dell’industria della moda per l’azione per il clima”. L’obiettivo di azzerare le emissioni nette entro il 2050 ha già ottenuto il sostegno di brand e retailer d’importanza primaria. L’orientamento dei consumatori a una moda basata su criteri di produzione ecocompatibili, e la preferenza per marchi d’inequivocabile orientamento etico, stanno imponendo all’intero settore una grande responsabilità verso l’ambiente. A confermare l’importanza strategica della sostenibilità, anche la progressiva affermazione del mercato dell’abbigliamento di seconda mano. Questo si svilupperà in maniera più veloce e dinamica rispetto ad altri segmenti retail, e sarà l’alternativa vera al fast fashion, più che mai sotto tiro proprio per le negatività del suo impatto ambientale.
Continuo predominio del mercato cinese
La Cina continuerà ad essere il mercato di riferimento del settore, e WeChat il naturale visto d’ingresso per questo mercato. WeChat non è solo un’enorme opportunità di marketing digitale, eCommerce e social network, ma il tramite indispensabile della vita amministrativa e quotidiana di centinaia di milioni di persone. Tuttavia, non bisogna dimenticare altri importanti social media come Weibo, Tik tok e Little Red Book, in grado di creare user journey adatti all’instancabile ricerca dei consumatori cinesi di informazioni e suggerimenti per lo shopping e il lifestyle.
L’impatto dell’Intelligenza Artificiale
Pensando alla moda come settore merceologico con esigenze specifiche legate a tempi e modelli produttivi, alla gestione delle scorte e più in generale a questioni logistiche, si comprende meglio il grande impatto che l’intelligenza artificiale ha e avrà ancora di più in futuro. L’IA, con il radicale miglioramento nell’analisi dei big data, ha fornito strumenti di previsione e supporto alle decisioni molto più efficaci. Ha determinato, inoltre, un miglioramento importante nei processi della supply chain, supportando l’integrazione di insiemi di dati fino ad ora gestiti separatamente nei vari comparti. Unifica la gestione degli ordini, dell’inventario e dei trasporti, consentendo un’analisi predittiva più precisa e puntuale, utile allo sviluppo dei migliori modelli di vendita e servizio. E’ premessa, quindi, di customer experience sempre più sofisticate, per rispondere in maniera accurata alle richieste dei consumatori.
“Il settore fashion è in continua evoluzione e sempre di più alla ricerca di modelli di business innovativi” hadichiarato Nicola Canzian, Managing Partner di Digital Retex, divisione digital di Retex. “Sostenibilità, Cina e intelligenza artificiale sono tre aspetti chiave che tutti i brand di moda devono tenere in considerazione per affrontare le sfide della contemporaneità e rimanere competitivi.”