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ePRICE investe 1 milione di euro nella start-up italiana Termostore

ePRICE

Subito dopo aver presentato i ricavi preliminari 2016 e dopo aver detto ufficialmente addio alla vecchia nomenclatura, che per i meno informati dal primo febbraio non è più Banzai, ePRICE torna sotto i riflettori annunciando l’investimento di 1 milione di euro a favore di Termostore Srl, prima start-up in Italia ad aver sviluppato un modello full-service per l’installazione e la manutenzione di impianti di riscaldamento e di climatizzazione.
Attraverso una fitta rete di installatori Termostore rappresenta il più ampio catalogo online all’interno del settore ed è in grado di offrire alla clientela un servizio “chiavi-in-mano” con la garanzia del prezzo esposto e un processo di acquisto e di post vendita più semplice attraverso un unico interlocutore. Con la conclusione dell’operazione, già presentata a novembre 2016 nel piano strategico 2021 dell’allora Banzai, ePRICE detiene ora il 43% del capitale di Termostore.

ePRICE arricchisce l’offerta Home Service

L’operazione rientra nel percorso di evoluzione dell’offerta di ePRICE verso la vendita di servizi, arricchendo la divisione Home Service della piattaforma. “Termostore soddisfa i bisogni delle famiglie Italiane che oltre all’acquisto di impianti di riscaldamento e climatizzazione richiedono sempre più servizi di installazione e manutenzione per questa tipologia di impianti e completa la nostra offerta di prodotti e servizi online alle famiglie digitali”, commenta Pietro Scott Jovane, ad di ePRICE. “L’esperienza di successo che abbiamo maturato con il lancio dei servizi Home Service, che oggi conta una copertura del 54% della popolazione, andrà a supportare il team di Termostore per accelerarne la crescita e la penetrazione sul mercato online di riferimento, che stimiamo nei prossimi 3 anni possa superare il miliardo di euro di potenziale.”
“Con le nuove risorse e le sinergie industriali con ePRICE, Termostore punta a consolidare la sua posizione di leadership sul mercato nazionale e accelerare l’espansione dei servizi e dei territori serviti. Puntiamo inoltre anche il prossimo anno a una crescita consistente del fatturato e a completare la copertura dei servizi in tutta Italia”, ha aggiunto Alessandro Andreozzi, ceo di Temostore.