Non Profit ed E-commerce, due mondi apparentemente distanti, si uniscono nella piattaforma web TrustMeUp, l’unica in grado di trasformare ogni acquisto in donazione e ricompensare ogni donazione, al 100%, in sconti per nuovi acquisti digitali. Il tutto in maniera trasparente e tracciata grazie alla tecnologia blockchain.
Un modello innovativo di raccolta fondi per il Terzo Settore, con l’obiettivo di raddoppiare il valore delle donazioni e offrire alle aziende una proposta innovativa di CSR condivisa che permette a tutti di comprare donando “a costo zero”. Da un lato, infatti, i consumatori possono donare mediamente il 15% dell’importo speso in uno dei negozi online aderenti alla piattaforma (secondo un modello definito come DonaComprando); dall’altro effettuare una donazione, per qualsiasi importo, a favore di un ente non profit presente all’interno di TrustMeUp e trasformare lo stesso valore in uno sconto digitale, da utilizzare in seguito.
“Il primo incentivo per donare con TrustMeUp è dato dalla possibilità di poter supportare più progetti a costo zero. Vogliamo però distinguerci anche per la tracciabilità e la trasparenza che siamo capaci di garantire grazie alla tecnologia blockchain” commenta Carlo Carmine, Presidente di TrustMeUp. “Quando si parla di donazioni online spesso l’utente è frenato da fake o truffe: sulla nostra piattaforma si ha la sicurezza che la somma arrivi a destinazione”.
La piattaforma si presenta come una nuova frontiera dello shopping dimostrando che i consumi, fatti in modo differente, possono impattare sulla società e sostenere il mondo del Non Profit in maniera semplice, sostenibile e senza costi aggiuntivi. Ad ulteriore beneficio dell’utente e a dimostrazione della trasparenza e tracciabilità dello strumento, TrustMeUp emetterà per conto dell’Associazione Non Profit cui è stata fatta la donazione una ricevuta fiscale valida ai fini delle detrazioni fiscali, garantendo un cashback del 5% in media della cifra spesa.
Presentato in occasione dell’evento “E-Commerce e Non Profit: un nuovo modello di sostenibilità” patrocinato da Assolombarda, TrustMeUp arriva in un momento di profonda crescita per il mondo dello shopping online. Secondo i dati NetComm, gli e-shopper durante i primi due mesi del 2020, sono aumentati di 2 milioni, raggiungendo il totale di 27 milioni, portando così a un incremento dell’e-commerce del 176% nel 2020 rispetto al 4% dell’anno precedente e una previsione di crescita di un ulteriore 19% nel 2021. Meno floridi sono stati gli ultimi mesi per il settore Non Profit, come evidenziano i dati dell’Istituto Italiano della Donazione: il 43% degli enti stima di chiudere il 2021 con una diminuzione delle entrate. Tuttavia una nuova speranza la danno i canali digitali: per il 28,4% nel 2020 le donazioni online sono aumentate o rimaste stabili (58%).
“I dati dimostrano che il mondo degli e-commerce è in una fase di espansione, mentre il Non Profit deve trovare nuovi modelli operativi. Noi abbiamo costruito il primo ecosistema digitale capace di far incontrare in maniera vincente questi due mondi.” spiega Angelo Fasola, CEO di TrustMeUp. “I negozi online avranno l’occasione di acquisire nuovi clienti attenti al sociale, incrementare le vendite e migliorare la Corporate Social Responsibility legata al loro brand. Dall’altro lato, le Associazioni possono incrementare la raccolta fondi grazie ai nuovi donatori incentivati dal sistema di ricompensa. Nasce così il modello B2D: Business to Donor”.