Sono sempre di più le realtà italiane che implementano nel proprio modello di business il Livestream Shopping: dirette live sui social (come ad esempio Facebook), su marketplace, ma anche sul sito e-commerce dello store, grazie a cui l’utente può acquistare i prodotti mostrati dallo “streamer” nel corso della live stessa. Tra le realtà a sperimentare il Livestream Shopping vi è il famoso store Bath & Body Works, gestito dal Gruppo Percassi, che ha scelto Marlene, la nuova piattaforma B2B di Livestream Shopping sviluppata da Flyer Tech, per realizzare la sua prima sessione di vendita in diretta.
A condurre la diretta come streamer Laura, la store manager del punto vendita Bath & Body Works di Via Torino (Milano), insieme alla collega Valeria. In poco meno di un’ora, le due streamer hanno mostrato 11 prodotti e le loro caratteristiche rispondendo istantaneamente alle numerose domande e reazioni in chat poste dai partecipanti, che in questo modo hanno potuto interagire in diretta come se si trovassero nello store fisico di persona.
Una live che ha portato ad un’intensa relazione del pubblico con le streamer, che sono riuscite a creare un bello scambio con la propria community, alla base del successo di una diretta di questa tipologia. Oltre alla tecnologia della piattaforma alla base del Livestream Shopping – in questo caso Marlene – è infatti proprio lo streamer il fattore determinante del successo di una live, insieme all’impostazione della giusta strategia.
“Una strategia vincente prende in considerazione vari elementi, dalla creazione di un calendario ben studiato – per la programmazione delle live nelle occasioni più giuste – alla scelta dei prodotti da mostrare e delle promozioni da riservare durante le dirette. Nell’impostazione della strategia non può mancare l’instaurazione delle giuste partnership con gli influencer e gli streamer più in grado di creare e coltivare una community” spiega Marianna Chillau, CEO e co-founder di Marlene e Transactionale, nonché Presidente e fondatrice di 4eCom, Associazione di soluzioni digitali nel mondo dell’e-commerce.
Marlene ha recentemente pubblicato i dati relativi alla sessione di vendita organizzata per Bath & Body Works direttamente sul sito web dello store: una live esclusiva, riservata solo a una parte dei clienti dello shop e con una forte scontistica. In soli 55 minuti sono atterrati centinaia di utenti in contemporanea sulla live ospitata dal brand, e il Conversion rate durante e nelle ore successive alla live è più che raddoppiato.
Fenomeno Live Streaming Shopping: genesi e previsioni future
Il fenomeno del Livestream Shopping decollato dalla Cina, sta esplodendo anche in Italia: da Motivi a Bath & Body Works, gli e-commerce stanno mostrando un interesse sempre più maturo nei confronti delle vendite a distanza in tempo reale. È stata proprio Marlene una tra le prime realtà ad importare il modello in Italia.
“Per Bath & Body Works il grande successo di questa live è stato coerente con le nostre previsioni. Per l’ecommerce in questione, puntare strategicamente sul Livestreaming rappresenta un’ottima opportunità per accrescere la propria Customer Base e le vendite attraverso la creazione di un vero e proprio shopping show in grado di coinvolgere attivamente l’audience e carpire le sue reazioni” prosegue Marianna Chillau.
Il Live Streaming Shopping garantisce un tasso di conversione di cinque volte superiore rispetto alla vendita digitale tradizionale: le stime indicano un +600% di engagement rate, +400% di prodotti aggiunti nel carrello e +669% sulle vendite.
Nato in Cina come format di intrattenimento in cui cantanti, comici e altri performer si esibivano in diretta per i propri fan in cambio di virtual gift, il fenomeno è dilagato in America e, finalmente, è sbarcato anche in Italia. Oggi il Live Streaming Shopping è parte integrante della strategia di vendita dei più grandi e-commerce tanto che in Cina, solo nel 2021, ha fruttato 300 miliardi di dollari, con una crescita del +85% rispetto all’anno precedente. Entro il 2025, si stima che la quota di mercato globale delle vendite in livestreaming potrebbe raggiungere il 30% del totale delle transazioni online.
“Marlene ci ha introdotti all’opportunità di offrire un’esperienza immersiva capace di coltivare una community nutrita e affezionata allo shop. Ripeteremo sicuramente il modello: nutrire relazioni di valore con la propria user base e connettersi con questa in maniera così diretta ha aggiunto una terza dimensione allo shopping online su Bath & Body Works, che potremmo anche chiamare il lato umano dell’e-commerce Bath & Body Works”, conclude Antonio Carlà di CDO del Gruppo Percassi.
Il Gruppo Percassi ha reso noto che altre società della holding, come ad esempio Dmail, replicheranno il modello Bath & Body Works concepito da Marlene.