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I Trend di Internet del 2019 di Mary Meeker parlano cinese: a guidare sono gli short-form video e le super app

I Trend di Internet del 2019 di Mary Meeker parlano cinese: a guidare sono gli  short-form video e le super app

Il report di Internet Trends è tornato; a riportarlo è la testata americana TechCrunch. Mary Meeker, fondatrice di Bond Capital ed ex socio della Kleiner Perkins, ha illustrato la sua presentazione sul palco del Vox / Recode’s Code Conference a Scottsdale, in Arizona.

Meeker ha creato per la prima volta un rapporto di questo tipo, che sottolinea le più importanti tendenze statistiche e tecnologiche su Internet, nel 1995.

I Trend di Internet per il 2019

L’edizione di quest’anno del report di Mary Meeker su Internet Trends, pubblicato all’inizio di quest’anno, include ancora una volta una sezione sulla Cina preparata da Hillhouse Capital. Attualmente ci sono 3,8 miliardi di utenti Internet in tutto il mondo – più della metà della popolazione mondiale – ma la crescita sta rallentando (come dimostrato dal calo delle spedizioni di smartphone). I leader del mondo Internet in Cina possono continuare ad aiutare le aziende di altri Paesi a trovare modi per coinvolgere i loro utenti, come il caso delle funzionalirà lanciate da WeChat nel corso deltempo, tra cui mini-programmi ed e-commerce, che sono ormai ovunque nelle app di messaggistica e social media di tutto il mondo.

La Cina ha la maggior parte degli utenti di Internet nel mondo, circa 800.000.000, ovvero il 21% degli utenti Internet totali del mondo (è seguita da India, Stati Uniti e Indonesia). Le aziende cinesi hanno conquistato sette dei primi 30 posti per i leader del mercato internet: Alibaba, Tencent, Meituan Dianping, JD.com, Baidu, NetEase e Xiaomi (stabile).

I trend del Mobile

Gli utenti di Internet in Cina sono cresciuti del 9% anno su anno nel 2018, raggiungendo i 817 milioni, mentre l’utilizzo di dati mobili è aumentato del 189% su base annua, più veloce rispetto alla crescita del 162% del 2017. Inoltre, mentre la condivisione del volume dei dati – ovvero dei nuovi dati acquisiti, generati e replicati per regione – sta diminuendo negli Stati Uniti, è in aumento in Cina, secondo in crescita solo all’EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).

In particolare, la relazione di quest’anno ha evidenziato gli short-form video come un fattore chiave della crescita dell’utilizzo di Internet in Cina, portando la crescita degli utenti e dell’utilizzo in tutte le categorie di app. Nell’aprile 2019, gli utenti hanno trascorso circa 600 milioni di ore al giorno a guardare video in forma abbreviata su dispositivi mobili, più che in qualsiasi altra categoria. Tra i leader degli short-form video ci sono stati Douyin (noto come Tik Tok nei mercati internazionali), Kuaishou e Haokan.

Un’altra importante tendenza video è il live-streaming, in particolare per le piattaforme di e-commerce. Taobao ha ottenuto più di $ 14 miliardi di ricavi lordi attraverso lo streaming live nel 2018, mentre la piattaforma di e-commerce e social media della moda Mogu ha attribuito il 24% dei suoi ricavi lordi al live-streaming, con una frequenza di acquisto ripetuta quattro volte.

Mentre i mini-programmi di WeChat hanno già influenzato altre app come Instagram, WhatsApp, Kakao e Line, c’è ancora molto da imparare da loro. Ad esempio, il ruolo che giocano come CRM per molti retailer cinesi: molte marche inviano informazioni su vendite e altre promozioni da account pubblici su WeChat o inviano pacchetti rossi per sconti a chat di gruppo per guidare l’engagement.

L’ascesa delle “super app”

La “super app” di Meituan Dianping sta diventando sempre più grande. Comprende ora più di 30 servizi (ad esempio, recensioni di ristoranti, prenotazioni, biglietti per il cinema, affitti di case, prenotazioni alberghiere, pagamenti, prenotazioni di viaggi, consegna di generi alimentari e ordini di generi alimentari), anche se i servizi di ristorazione e di viaggio arrivano fino a 88 % delle sue entrate. Gli utenti delle transazioni annuali della società sono cresciuti del 26% su base annua a 412 milioni.

Anche Alipay si è evoluta da un’app per i pagamenti all’hosting di oltre 200.000 mini-programmi, compresi quelli che consentono agli utenti di gestire la propria assistenza sanitaria, gli investimenti, le fatture, i pagamenti delle auto e l’assicurazione. Alipay conta ora oltre un miliardo di utenti, il 70% dei quali utilizza almeno tre servizi finanziari nell’app.

L’influenza di queste “super app” può essere vista al di fuori della Cina in app come Grab, Rappi e Uber, che aggiungono ulteriori servizi: ad esempio, l’app di Uber ora ti consente di ordinare cibo, prenotare e-bike e trovare promozioni presso altre aziende.

Da offline a online

Un’altra tendenza che potrebbe diffondersi in altri paesi è l’ampia varietà di modelli di business utilizzati dalle app di consegna di generi alimentari in Cina. Negli Stati Uniti, la maggior parte delle app di consegna di generi alimentari utilizza uno di questi due approcci: o collabora con i rivenditori, consegnando generi alimentari dai loro negozi fisici agli utenti (come Instacart), oppure consegna direttamente dai propri negozi o magazzini, come Amazon Prime Now e Whole Alimenti.

In Cina,invece, le app di consegna della spesa sono suddivise in quattro modelli aziendali. Alcuni, come il Freshippo (Hema) di Alibaba e il 7 Fresh di JD.com, possiedono, operano e offrono consegne o ritiri dai propri negozi, mentre altri come Miss Fresh e Dindong Maicai consegnano dai propri magazzini, utilizzando i propri sistemi di evasione degli ordini. Un terzo gruppo, tra cui Xingsheng Youxuan, Songshu Pinpin e Dailubo, collabora con partner locali in franchising e consente agli utenti di ordinare o effettuare acquisti di gruppo in mini-programmi WeChat per la consegna o il ritiro il giorno successivo. Il quarto gruppo offre consegne rapide da partner di vendita al dettaglio e comprende grandi aziende come Meituan, JD, ed Ele.me e Taoxianda di Alibaba.

Questa ondata offline-to-online sta coinvolgendo anche il mondo dell’educazione, attraverso la digitalizzazione di molti corsi, tradizionalmente tenuti di persona. Il tutoraggio online, ad esempio, è ormai di massa, mentre gli studenti di K-12 adottano le app per i compiti per ottenere aiuto nel doposcuola. Allo stesso modo, i genitori iscrivono i loro bambini più piccoli (dai 3 ai 10 anni) a corsi di programmazione e d’inglese che si svolgono via smartphone.

Infine, anche il governo cinese è diventato digitale e offre servizi pubblici sempre più attraverso app interne e app di terze parti come WeChat e Alipay. L’elenco delle attività che i cittadini possono completare sui loro telefoni include la richiesta di visti, il pagamento di bollette, l’accodamento praticamente in ospedale, il rinnovo della patente di guida e molte altre che possono salvare le persone dal fastidio di saltare da un ufficio governativo a un altro.

Per informazioni più dettagliate è possibile scaricare l’intero report qui di seguito: