Vai al contenuto

Srl a capitale ridotto: come fondare una società?

come si forma una srl a capitale ridotto

Nell’ambito imprenditoriale italiano, avviare una società a responsabilità limitata (Srl) è una scelta popolare per molti, grazie alla sua flessibilità e alla protezione offerta ai soci in termini di responsabilità patrimoniale. Tuttavia, uno degli ostacoli principali per molti aspiranti imprenditori è rappresentato dal capitale iniziale richiesto. Ecco che entra in gioco la Srl a capitale ridotto, una forma societaria introdotta per facilitare l’avvio di nuove imprese da parte di giovani e professionisti che dispongono di risorse finanziarie limitate. Questo articolo esplorerà nel dettaglio cosa significhi realmente fondare una Srl a capitale ridotto, i vantaggi che essa offre, e i passaggi necessari per costituirla.

Cosa si intende per Srl a capitale ridotto

La Srl a capitale ridotto è una variante della tradizionale società a responsabilità limitata, pensata per agevolare l’ingresso nel mondo imprenditoriale di giovani sotto i 35 anni e altre categorie di soggetti con limitate disponibilità economiche. Introdotta con il Decreto Legge 1/2012, questa forma societaria consente di avviare un’impresa con un capitale sociale minimo di appena 1 euro, in contrasto con la soglia minima di 10.000 euro richiesta per una Srl ordinaria.

La Srl a capitale ridotto è stata creata con l’obiettivo di promuovere l’imprenditorialità giovanile e favorire la nascita di nuove imprese, riducendo le barriere economiche all’ingresso. Questa agevolazione non solo stimola l’economia, ma offre anche una via più accessibile per coloro che hanno idee innovative ma scarse risorse finanziarie.

Cosa significa capitale ridotto

Quando si parla di capitale ridotto, si fa riferimento al fatto che il capitale sociale minimo necessario per costituire la società è notevolmente inferiore rispetto a quello richiesto per una Srl ordinaria. In una Srl a capitale ridotto, il capitale sociale può variare da un minimo di 1 euro fino a un massimo di 9.999 euro. Questo consente a molti giovani imprenditori di avviare la propria attività senza dover affrontare l’onere finanziario di raccogliere un capitale significativo.

Il capitale ridotto comporta però alcune implicazioni. In particolare, esso deve essere interamente versato al momento della costituzione della società. Inoltre, per le Srl con capitale inferiore ai 10.000 euro, è previsto che almeno un quinto degli utili netti annuali sia accantonato a riserva legale fino a quando questa non abbia raggiunto, insieme al capitale, l’importo di 10.000 euro. Questo meccanismo mira a garantire una maggiore solidità finanziaria della società nel tempo.

salvadanaio con monete

Come fare per fondare una Srl a capitale ridotto: passaggi e requisiti

Per fondare una Srl a capitale ridotto, occorre seguire una serie di passaggi specifici e soddisfare determinati requisiti. Ecco una panoramica dettagliata del processo:

  1. Redazione dell’Atto Costitutivo e dello Statuto: il primo passo è la redazione dell’atto costitutivo e dello statuto della società. Questi documenti devono essere redatti in forma pubblica, quindi è necessario rivolgersi a un notaio. Nell’atto costitutivo devono essere indicati, tra l’altro, i dati anagrafici dei soci, la denominazione sociale, la sede legale, l’oggetto sociale e il capitale sociale sottoscritto e versato.

  2. Versamento del Capitale Sociale: il capitale sociale deve essere interamente versato al momento della costituzione. Per le Srl a capitale ridotto, questo può essere compreso tra 1 e 9.999 euro. Il versamento può essere effettuato in denaro o, in casi particolari, mediante conferimento di beni in natura.

  3. Registrazione presso il Registro delle Imprese: una volta redatto l’atto costitutivo e versato il capitale sociale, occorre procedere con la registrazione della società presso il Registro delle Imprese. Questa operazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla stipula dell’atto costitutivo. La registrazione conferisce alla società la personalità giuridica.

  4. Ottenimento del Codice Fiscale e della Partita IVA: contestualmente alla registrazione presso il Registro delle Imprese, la società otterrà un codice fiscale e una partita IVA, necessari per svolgere attività economiche.

  5. Iscrizione al Registro delle Imprese e altri adempimenti: oltre alla registrazione, potrebbero essere necessari ulteriori adempimenti burocratici, come l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio competente per territorio e l’apertura delle posizioni previdenziali e assicurative.

notaio che controlla i documenti di una srl a capitale ridotto

Quanto costa aprire una SRL a capitale ridotto

I costi per aprire una Srl a capitale ridotto sono inferiori rispetto a quelli necessari per una Srl ordinaria, ma è comunque importante considerare le spese associate al processo di costituzione e avvio dell’attività. Tra le principali voci di costo si includono:

  • Spese notarili: la redazione dell’atto costitutivo e dello statuto richiede l’intervento di un notaio. Le tariffe notarili possono variare, ma generalmente si aggirano intorno ai 1.000-1.500 euro.

  • Imposta di registro: l’imposta di registro per l’atto costitutivo è di circa 200 euro. Inoltre, occorre considerare le tasse di concessione governativa e altre imposte minori.

  • Diritti camerali: la registrazione della società presso il Registro delle Imprese comporta il pagamento di diritti camerali annuali, che variano in base alla provincia ma solitamente si attestano intorno ai 100-200 euro.

  • Consulenze e altri adempimenti: potrebbero essere necessari ulteriori costi per consulenze professionali, l’apertura di conti correnti bancari aziendali e altre formalità amministrative.

In totale, considerando le varie spese, i costi iniziali per la costituzione di una Srl a capitale ridotto possono oscillare tra i 1.500 e i 3.000 euro.

La Srl a capitale ridotto rappresenta quindi una soluzione vantaggiosa per chi desidera avviare una società senza disporre di ingenti capitali. Questa forma societaria offre l’opportunità di entrare nel mondo imprenditoriale con un investimento iniziale contenuto, mantenendo al contempo i benefici e le protezioni tipiche della società a responsabilità limitata. Nonostante i costi ridotti, è fondamentale pianificare attentamente ogni passaggio e considerare tutte le spese associate per evitare sorprese durante il processo di costituzione. Avviare una Srl a capitale ridotto può essere il primo passo verso il successo imprenditoriale, aprendo la strada a nuove opportunità di crescita e sviluppo.