
L’e-commerce è ormai parte integrante della nostra quotidianità e ha raggiunto dei traguardi molto importanti in tutto il mondo, con sempre più consumatori che scelgono di acquistare online, per fare acquisti senza contatto, sempre più sicuri.
Pertanto, mai come oggi è fondamentale garantire un’esperienza di acquisto online priva di spiacevoli complicazioni e correttamente integrata su tutti i tipi di canali, digitali e non. Per questo motivo American Express, Discover, Mastercard e Visa – hanno annunciato l’inizio dei lavori volti a promuovere la diffusione di Click to Pay online checkout – basato sullo standard EMV® Secure Remote Commerce – in paesi come Australia, Brasile, Canada, Hong Kong, Irlanda, Kuwait, Malesia, Messico, Nuova Zelanda, Qatar, Arabia Saudita, Singapore, Emirati Arabi Uniti e Regno Unito.
Obiettivi dell’iniziativa
Click to Pay ha lo scopo di rendere il pagamento online semplice e sicuro per i consumatori, sia che effettuino i loro acquisti via pc, smartphone, app e altri dispositivi, rendendo il lungo processo di inserimento dei dati personali al momento del checkout solo un lontano ricordo. Grazie a un terminale in grado di accettare pagamenti tramite qualsiasi tipologia di carta, Click to Pay rispecchia in modo coerente l’esperienza che il cliente è solito provare all’interno del negozio fisico. Per promuovere ulteriormente l’interoperabilità, nel futuro Click to Pay assicurerà ai consumatori un’esperienza d’acquisto semplificata in qualsiasi tipo di contesto, incluse le reti di casse digitali.
Lo scorso ottobre Mastercard, American Express, Visa e Discover hanno annunciato di volere promuovere questa soluzione di cassa digitale universale negli Stati Uniti. Da allora, hanno aderito più di 10.000 commercianti – tra cui Cinemark, Crate & Barrel, Expedia, Fresh Direct, Jo-Ann Fabric and Crafts, Joseph A. Bank, la divisione marketplace di Rakuten U.S., Saks Fifth Avenue e SHOP.com – consentendo ai loro clienti di finalizzare il pagamento tramite un semplice clic.
Inoltre, hanno scelto Click to Pay anche Emirates, Mitre 10 (New Zealand) Ltd., Noel Leeming, 1-day, Pizza Hut Australia, The Warehouse, Torpedo7, Ticketek e Warehouse Stationery. Tutti questi merchant hanno ritenuto Click to Pay la soluzione ottimale per ridurre le complicazioni durante il processo di acquisto di beni e servizi o durante le donazioni. Di conseguenza, i commercianti potranno accedere a un unico terminale virtuale compatibile con più tipologie di carte, il che contribuisce a rendere l’esperienza di checkout molto più semplice e veloce anche per i consumatori.
“Oggi come mai prima d’ora vi è un’elevata richiesta di cibo fresco e di generi alimentari che ha permesso a FreshDirect di interfacciarsi con nuovi clienti”, ha affermato Tammy Berentson, Chief Marketing Officer di FreshDirect. “Grazie a Click to Pay, riusciamo a garantire ai nostri nuovi e vecchi clienti transazioni in semplicità, efficienza e sicurezza”.
Per far sì che i commercianti possano sfruttare appieno le potenzialità di Click to Pay, ciascuna rete sta iniziando a lavorare con i propri fornitori di servizi di pagamento, gateway e acquirer per rendere possibile un checkout online semplice e in linea con le esigenze di ciascun player del settore. Negli Stati Uniti, partner come ACI Worldwide, Aurus, Blackbaud, BlueSnap, Braintree (un servizio PayPal), Cybersource, Global Payments, Mastercard Payment Gateway Services e Square stanno attualmente offrendo ai loro commercianti la possibilità di abilitare Click to Pay. Un ulteriore supporto per la diffusione di Click to Pay a livello globale proviene da partner internazionali – tra cui Checkout.com, Noon Payments, SafeCharge e Windcave.