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Black Friday? non sempre affari d’oro

black friday

Ci siamo quasi e la febbre del Black Friday aumenta. Tutti pronti per quello che oramai anche in Italia è diventato un appuntamento imprescindibile per acquistare prodotti super scontati e fare affari d’oro, soprattutto in vista del Natale.

Ma è davvero così conveniente? Sicuramente venerdì 29 novembre 2019 ci saranno in rete tante occasioni da non perdere, ma il consiglio di Pagomeno, il sito di comparazione imparziale di prezzi di Schibsted, è di confrontare attentamente l’andamento dei prezzi per fare un acquisto consapevole e non sotto la spinta dell’euforia, o dell’illusione, di risparmiare. I dati raccolti dall’Osservatorio di Pagomeno www.pagomeno.it durante lo scorso Black Friday mostrano infatti un declino medio del prezzo di appena lo 0,95%. 

Informarsi sull’andamento dei prezzi è semplicissimo: tutti i prodotti monitorati da Pagomeno hanno la funzionalità “cronologia dei prezzi”, un grafico che consente di confrontare in maniera immediata e intuitiva lo storico dei prezzi e capire l’effettiva convenienza del prodotto al prezzo attuale, oltre a fornire una previsione futura.

Durante lo scorso Black Friday, i prodotti meno scontati sono stati i Notebook che hanno registrato in media una variazione di prezzo del -0,30%; nel 19,50% dei casi il prezzo dei PC portatili era addirittura più alto. È andata un po’ meglio per smartphone e Tv, un must to have tra i prodotti tecnologici da mettere sotto l’albero: il prezzo è variato in media, rispettivamente, di -1,07% e -1,43%. Questo perché se quasi il 25% dei telefoni cellulari era scontato, con il 5% dei prodotti con uno sconto medio del 16%, il 19,17% presentava un prezzo più alto se confrontato con quello di altri giorni d’autunno. Circa una Tv su tre (32,41%) è stata venduta a un prezzo più basso, di cui il 7% con uno sconto medio del 16%.

L’andamento dei prezzi degli auricolari, altra categoria di prodotto molto richiesta dai consumatori online, con modelli come Apple AirPods, Samsung Gear IconX SM-R150, solo per citarne alcuni, è stato invece  controverso. Il 6% degli auricolari era proposto con uno sconto medio del 21%, una delle percentuali più alte tra i prodotti dell’elettronica di consumo. Per contro, il 21,40% presentava un prezzo più alto, tanto che in media gli auricolari sono costati, il giorno del Black Friday 2018, quasi il 4% in più rispetto al prezzo medio registrato un altro giorno di novembre.

“Il Black Friday sta diventando sempre più popolare tra i consumatori, tant’è che negli ultimi due anni il volume di ricerca di prodotti online è aumento del 34%. Monitorando quotidianamente l’andamento dei prezzi dei prodotti più richiesti, abbiamo rilevato tuttavia che in media la percentuale di sconto nel giorno del Black Friday non è così alta, o comunque non in linea con la percezione di risparmiare che hanno i consumatori. Per questo mettiamo a loro disposizione uno strumento di comparazione dei prezzi, semplice, imparziale e completo, affinché ogni acquisto venga fatto in modo consapevole e non sulla scia dell’emotività”, ha dichiarato Lucio Nataloni, Country Manager Pagomeno Italia.

I prodotti più convenienti del 2018 sono stati i forni a microonde. La variazione del prezzo è stata di -4,34%, con uno sconto medio del 18% per il 6% dei prodotti proposti.  Le giacche invernali da uomo, invece, con modelli come The North Face Resolve Insulated Jacket, Helly Hansen Dubliner Jacket, Napapijri Rainforest Winter Anorak, sono stati i prodotti con il maggior rincaro di prezzi, con una media quasi del 7%.