Vai al contenuto

Entro il 2017 anche Target avrà il suo servizio di pagamenti mobile

Entro il 2017 anche Target avrà il suo servizio di pagamenti mobile

Continuano le soluzioni operative che di mese in mese vengono proposte nel mondo dei pagamenti mobile. Pochi giorni fa è stata presentata PayQwiq di Tesco, poco prima sono stati annunciati gli accordi fra Android Pay ed Equinox Payments, a breve a quanto pare sarà il turno di Target, importante catena di store statunitense rivale della più nota Walmart. Michael McNamara, chief information e digital officer di Target, ha infatti dichiarato durante un’intervista rilasciata a Recode che il 2017 sarà l’anno in cui anche la sua compagnia avrà la sua applicazione per consentire pagamenti mobile alle casse.
I clienti di Target potranno in questo modo pagare i loro acquisti direttamente con un’app dedicata, senza dover usare portafogli digitali come quello di Apple o di Google. Non ci sono al momento maggiori dettagli sull’operazione se non che il servizio di pagamento, come reso noto dallo stesso McNamara, sarà disponibile all’inizio solo per i titolari di Target REDcard, una carta di credito o di debito che permette di ricevere sconti fino al 5% e spedizioni gratuite su tutti gli ordini Target effettuati sulla piattaforma online.

Trarre vantaggio dai servizi già esistenti

L’obiettivo di Target è quello di mettersi alla pari con i principali concorrenti presenti sul mercato USA come Walmart e Kohl’s che durante il 2016 hanno entrambi introdotto i loro personali sistemi di pagamento mobile. Come queste realtà anche Target dovrà sfruttare quelli che sono i servizi già offerti all’utenza mobile dalla compagnia, in caso contrario non avrebbe alcun senso competere con giganti come Apple Pay, Samsung Pay o Android Pay. Sarà dunque necessario trarre vantaggio, anche in questo caso, da tutti quei servizi di cui i clienti di Target già godono come i programma di raccolta punti o Cartwheel, app di Target con cui raccogliere coupon da usare durante lo shopping negli store della catena. Verosimilmente, come accade già con Kohl’s Pay ad esempio, saranno consentite anche le classiche due operazioni in una, ovvero pagare il prodotto e ricevere uno sconto su di esso tramite un coupon nello stesso passaggio.