Come riportato da CNBN, Amazon ha intrapreso la sua espansione anche nel mercato B2B e non ha alcuna intenzione di fermarsi: l’azienda di Seattle, infatti, possiede il marchio Amazon Business – precedentemente conosciuto come Amazon Supply e rinominato così 7 anni fa – in cui crede fortemente per il futuro.
B2B: il nuovo selvaggio west dell’eCommerce
Justin Post, analista di Bank of America, afferma, infatti, che la piattaforma «unisce le caratteristiche positive del mercato consumer di Amazon», come un’ampia selezione e convenienza nella consegna con prodotti e vantaggi «su misura per le aziende, le organizzazioni governative e il settore dell’istruzione». Aggiungendo poi come, nonostante nel B2B ci siano molti più ostacoli rispetto a quello B2C – dovuti ai complessi processi di approvvigionamento (spesso offline) – Amazon stia comunque riuscendo nell’impresa.
Amazon Business – nonostante la potenza e l’influenza della casa madre – sta iniziando ad affermarsi solamente ora, ma ha però il potenziale per diventare due volte la piattaforma dedicata ai consumer: sempre secondo Bank of America, infatti, il mercato totale B2B che verrà reindirizzato nel mondo eCommerce entro il 2021 sarà di 1,4 trilioni di dollari, che è il doppio dei 761 miliardi stimati per il mondo eCommerce legato ai consumatori finali.
Amazon Business nel futuro
Nonostante la rapida crescita di Amazon Business (Post ha affermato come abbia già “milioni di clienti aziendali”), ha però probabilmente ancora una lunga strada davanti prima di raggiungere nel settore la stessa potenza che l’azienda ha nel mercato del retail classico.
L’analista di Bank of America ha anche indicato come il volume lordo di merce per Amazon Business – le cui vendite lorde stimate sono state elaborate su base annua – sia aumentato di 10 volte negli ultimi 2 anni: da 1 miliardo di dollari nel 2016 a 10 miliardi nel 2018. Si prevede che, entro il 2023, continuerà ad aumentare, raggiungendo i 33,7 miliardi di dollari, con 16,1 miliardi di entrate.
Bank of America crede, inoltre, che sia realistico aspettarsi che, entro il 2021, Amazon Business arriverà a controllare il 10% del mercato B2B negli Stati Uniti e il 5% di quello internazionale: con questa espansione, l’Amazon genererebbe, nel suo insieme, tra i 125 miliardi e i 245 miliardi di dollari di valore aggiunto.
«La società sta risolvendo i colli di bottiglia nell’approvvigionamento con nuove funzionalità e riteniamo che Amazon sia ben posizionata nella categoria, grazie a un mercato attivo e alla sua capacità di far consegnare i pacchi nello stesso giorno» ha dichiarato Post, che ha poi aggiunto che «a lungo termine, il B2B sarà un importante fattore di crescita di vendite del retail». «Il servizio Business Prime, introdotto recentemente, aumenta il valore dell’offerta con funzionalità quali consegna più rapida, gestione dell’account, analisi delle spese e integrazione con le applicazioni di approvvigionamento già esistenti» ha concluso Post.
