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7 obiettivi da raggiungere per avere successo nel 2017 secondo Verizon

7 obiettivi da raggiungere per avere successo nel 2017 secondo Verizon

Come ogni fine e inizio anno che si rispetti due sono i trend topic che trovano spazio in quasi tutti i magazine online. Il meglio dell’anno appena trascorso, da una parte, e le predizioni su quello che verrà, dall’altra. Poche ore fa Verizon ha presentato quelle che secondo i suoi esperti saranno le principali tendenze tecnologiche che caratterizzeranno il mondo enterprise nel 2017. Il futuro appunto.
Nel 2017, la digital transformation continuerà a essere un obiettivo fondamentale per le aziende internazionali e gli enti governativi. La trasformazione secondo Verizon dovrà però tenere in considerazione sempre di più elementi chiave come l’agilità, la velocità dei servizi e la capacità di offrire una user experience straordinaria all’utente finale. Le aziende dovranno inoltre valutare le proprie attività di business per capire come la spesa IT possa essere distribuita più efficacemente, dovranno fare i conti con security e compliance, e individuare il modo migliore per integrare le nuove tecnologie. Le aziende che avranno successo nel 2017 saranno dunque quelle in grado di affrontare le sfide che la digital transformation presenta durante il suo percorso. Comprendere in anticipo quali siano queste sfide è fondamentale e il team di Verizon ne ha individuate sette.

George J. Fischer, presidente di Verizon Enterprise Solutions
George J. Fischer, presidente di Verizon Enterprise Solutions

 

I 7 trend tecnologici del 2017 secondo Verizon

1) Trasformare il network. Il Software Defined Networking (SDN) sta prendendo piede e le aziende hanno compreso il valore di un’orchestrazione intelligente che permetta alle applicazioni o ai workload di accedere alle risorse in modalità on-demand, flessibile e pay-as-you-go. Diventa essenziale quindi offrire un’esperienza multi-modal, costruendo la rete da una prospettiva più vicina al customer service e offrire quello di cui la gente ha bisogno, rapidamente e nelle modalità richieste.
2) User experience. Quello che conta di più per l’utente finale sono i vantaggi offerti dalla tecnologia, e non i singoli passaggi lungo tutta la catena tecnologica, per l’utente finale non è importante il “come accade” ma cosa la tecnologia sia in grado di offrire. L’idea è quella di costruire una corporate experience con una prospettiva consumer e i team IT che riusciranno a capire concretamente i diversi processi aziendali saranno avvantaggiati per il successo di questa strategia.
3) Compliance. Con una crescente attenzione a livello legislativo sulla protezione dei dati, la compliance non è più un optional per le aziende internazionali ma deve essere considerata come un adempimento di legge. L’expertise in questo ambito sarà considerata un punto di forza, visto che il divario tra competenze si fa sempre più ampio.
4) Security. La sicurezza resta una sfida fondamentale anche in questo 2017 ma l’attenzione non sarà più rivolta solo alla difesa del proprio perimetro o di una determinata applicazione ma alla protezione degli asset fondamentali, contro violazioni provenienti dall’esterno e anche dall’interno delle organizzazioni. Gli investimenti in security analytics e in cyber intelligence contribuiranno a ridurre il rischio di minacce interne.
5) Disruption interna. Quello che le aziende desiderano davvero è ridurre il tempo necessario per passare dalla progettazione alla produzione. Non è importante chi fa cosa, ma individuare le barriere che rallentano l’azienda nel rispondere al meglio ai cambiamenti e guidare l’innovazione. A vincere saranno i fornitori in grado di concentrarsi sul risultato finale operando come partner in un ecosistema, indipendentemente dai tradizionali confini del mondo IT.
6) Internet of Transformation. Il focus dell’IoT non sarà più sulle “cose” quanto sul potenziale di questo approccio per il processo di trasformazione. Su come l’IoT consentirà in maniera concreta di ottenere la convergenza della supply chain, la trasformazione dei processi e la rivoluzione dei modelli operativi. Ciò significa guardare a cosa si potrà ottenere grazie ai data analytics multidimensionali. Se ci si concentra esclusivamente sulla posizione, diventa difficile colmare il divario nel 2017.
7) Approccio tempestivo e realistico. La spesa IT sarà definita in base all’importanza di applicazioni, dati e funzione utente in termini di business, nonché dal relativo ordine di priorità. Premesso che non tutte le situazioni sono simili in ambito IT rimane più importante tenere costantemente aggiornati i sistemi di payroll e supply chain rispetto a quelli di risorse umane e marketing: il modo in cui le aziende classificano tutti i diversi aspetti di business condizionerà anche l’approccio del dipartimento IT.