Il Woodstock Music and Art Festival si è svolto il 15 agosto 1969 sulla terra di un contadino nella città di Bethel, New York. Il Festival doveva essere una tre giorni dedicata ad arte, musica, pace e amore ma è diventato l’evento musicale più iconico di tutti i tempi.
Tre giorni in cui si è visto di tutto: 32 gruppi sul palco, oltre 400.000 spettatori, furgoni psichedelici, bohémien e hippie, moda e filosofie di vita, pioggia, sole, condivisione, pace e amore.
Un evento unico nel suo genere che ha cambiato la vita di chi ha vissuto quei giorni e ne ha fatto, in parte o in toto, un modello per generazioni.
Musica e amore l’hanno fatta da protagonisti, ma non dimentichiamo anche il risvolto socio-culturale. Woodstock è stato anche un Festival che ha dato voce a una generazione che voleva il cambiamento, che voleva uscrire dai classici stilemi sociali e portare al mondo un esempio diverso di società. Per tanti questa esperienza è stata soprattutto la possibilità di vivere tre giorni senza freni e senza i vincoli del benpensare comune.
Sfoglia la gallery tra musica, pace, amore e un pizzico di follia
Una raccolta di foto rare del famoso periodico Life ci racconta quei giorni da una prospettiva diversa e più profonda, facendoci conoscere curiosità che non tutti sanno, e mostrandoci davvero tutte le cose meravigliose – a volte un po’ folli – che sono successe in quei giorni.