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Wallapop: l’app festeggia il suo primo anno in Italia e sbarca in Portogallo

Wallapop, la piattaforma e-commerce dedicata alla compravendita di oggetti multi-categoria pre-loved, festeggia il suo primo anniversario dal lancio in Italia e annuncia un ulteriore passo avanti nella sua espansione internazionale con l’ingresso della piattaforma sul mercato portoghese.

Fondata nel 2013 a Barcellona per riproporre online in modo semplice ed efficace il modello del mercatino dell’usato, creando un ecosistema nella compravendita di prodotti di second-hand, Wallapop si è impegnata a favore di un modello di consumo più sostenibile e consapevole, consentendo ai consumatori di partecipare all’economia circolare e di estendere la vita dei prodotti più diversi attraverso la propria piattaforma di e-commerce. Un modello di business multi-categoria che ha riscosso grande successo anche in Italia, tanto chea marzo di quest’anno, la piattaforma ha visto raddoppiare le vendite di articoli italiani second-hand dopo solo sei mesi all’interno del Paese e verso la Spagna.

I risultati di Wallapop in Italia

Sono molti i fattori che hanno concorso al successo di Wallapop in Italia, a partire dal numero di download: nella prima metà del 2022, è stata la più scaricata tra le app della stessa tipologia, e oggi sono 2.4 milioni i consumatori ad averla installata. Premiante è in particolare il modello di business multi-categoria, che nel catalogo italiano ha visto un incremento nelle inserzioni in particolare nelle categorie “Film, Libri e Musica” (+63%), “Giochi e Consolle” (+46%), ma anche “Casa e Giardino” (+17%), che si sono rivelate le più popolari e desiderate. Mentre, grazie ad una combinazione di fattori, tra cui importanti investimenti nel miglioramento della piattaforma, nel marketing e nella comunicazione, a marzo 2022 le vendite di articoli in Italia sono raddoppiate. L’apertura alla vendita e l’acquisto in entrambe le direzioni tra Italia e Spagna ha generato, inoltre, da gennaio a luglio un aumento del 600% delle vendite complessive in Italia e verso la Spagna.

Giuseppe Montana Head of International Wallapop: “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti finora in questo primo anno in Italia e della crescita in Spagna, continueremo a lavorare per consolidare il mercato italiano ascoltando le esigenze degli utenti e per espandere la nostra presenza”.

Fondamentali per la capillarità del servizio Wallapop Spedizioni gli accordi che la piattaforma ha siglato con i partner logistici locali. Grazie al solo accordo con BRT S.p.a, il numero dei punti di consegna e ritiro è aumentato del 58% e oggi gli utenti italiani hanno accesso a quasi 20.000 punti di pick-up. Questa collaborazione si aggiunge alla partnership con Poste, il cui ruolo è stato fondamentale per gettare le basi dello sviluppo del mercato nel Paese.

Wallapop ha chiuso il 2021 con un aumento del fatturato totale pari al 65%, e la crescita dei ricavi del servizio Wallapop Envíos è stata del 59%, inoltre la sua community crea 100 milioni di inserzioni ogni anno e, solo in Spagna, la piattaforma viene visitata ogni mese da circa 15 milioni di utenti.

L’apertura in Portogallo

Forte dei recenti successi in Italia e della crescita nel 2021 e nel 2022, Wallapop si espande in Portogallo, dove gli oltre 8 milioni di utenti di Internet potranno ora ottenere entrate aggiuntive dalla vendita di articoli che non utilizzano più, sia sul territorio nazionale che oltre confine. Dal lancio in Portogallo la compravendita sulla piattaforma potrà essere effettuata in entrambe le direzioni tra i due paesi iberici, mentre l’attivazione delle transazioni tra Portogallo e Italia rientra nei piani futuri dell’azienda.

“Puntare sul Portogallo come prossima pietra miliare nel percorso di internazionalizzazione di Wallapop ci consentirà di fare un altro passo nella costruzione di un catalogo unico in Europa, e nel rendere i prodotti riutilizzati la scelta d’acquisto preferita. Il nostro ingresso nel mercato portoghese ci consentirà di consolidare questa forma di consumo in nuove regioni, e allo stesso tempo amplierà l’inventario transnazionale disponibile attraverso la piattaforma, migliorando ulteriormente l’esperienza in Spagna e in Italia”, spiega Rob Cassedy, CEO di Wallapop.

La crescente adozione dell’e-commerce, in combinazione con altri fattori, come l’aumento dell’inflazione e i problemi della catena di approvvigionamento fanno sì che un numero crescente di utenti sta cambiando le proprie abitudini di consumo, acquistando e vendendo oggetti e spostandosi sempre più verso l’usato. Infatti, fino al 2026 questo settore è destinato a crescere del 15%-20% in tutto il mondo*.

Il modello proposto da Wallapop risponde alle nuove esigenze degli europei, sempre più consapevoli e alla ricerca di nuove modalità di consumo più sostenibili.