Trustpilot,la piattaforma di recensioni leader in Europa, ha rivelato nuovi interessanti dati legati all’uso che si è fatto delle recensioni nel 2020, dimostrando come – al di là del momento storico – i consumatori hanno cercato di mostrare vicinanza nei confronti dei brand recensiti, attraverso le proprie parole. Basti pensare che su 38 milioni di recensioni scritte a livello globale nel 2020, più di 27 milioni sono state recensioni a 5 stelle.
L’utilizzo delle recensioni online non è mai stato così importante quanto nel 2020, in parte per via della necessità di acquistare beni e servizi online che ha coinvolto anche le fasce della popolazione meno digitalizzate, e che quindi più di altre hanno avuto bisogno di riscontri. Infatti, considerando che tra il 2007 ed il 2020 su Trustpilot sono state scritte oltre 120 milioni di recensioni; è interessante notare come più di 38 milioni di queste sono state scritte solo nel 2020. Sintomo di come i consumatori siano stati alla costante ricerca di indizi che potessero garantire loro un’esperienza d’acquisto sicura, e al contempo di come si siano messi in gioco per fornirne altrettanti. Emblematico, in questo senso, notare come oltre 19 milioni delle recensioni ottenute nel 2020 arrivavano da utenti che le scrivevano per la prima volta.
Questi dati contenuti nell’ultimo “Transparency Report” messo a disposizione da Trustpilot, arrivano a supporto di una recente ricerca del Pew Research Center che ha messo in luce come l’86% dei consumatori crede ancora nella fiducia che gli individui possono avere l’uno nell’altro.
Analizzando le recensioni scritte nel 2020 si evince, infatti, come molti utenti abbiano cercato di essere vicini ai brand in difficoltà, cercando di mettere in luce le qualità dei business più che i difetti. Lo si evince dal fatto che nel corso del 2020 l’80% di tutte le recensioni scritte sono state a 4 o 5 stelle, con oltre il 71% di recensioni a 5 stelle, mentre solo poco meno del 14% sono state le recensioni ad 1 stella.
Non solo nel 2020 si è registrato un boom tra chi ha scritto recensioni, ma anche tra chi le ha consultate. Basti pensare che a livello globale su Trustpilot i consumatori sono andati a verificare le pagine profilo di oltre 540 milioni di aziende prima di effettuare un acquisto.
Tra i paesi maggiormente proattivi nel lasciare recensioni nel corso dell’anno, al primo posto si classifica il Regno Unito con 13,8 milioni di recensioni, seguito dagli Stati Uniti con 5,4 milioni e dalla Francia con 2,6 milioni. L’Italia si piazza al settimo posto con 1,5 milioni di recensioni.
“L’attività sulla piattaforma di Trustpilot è cresciuta molto nel 2020; confermando un aumento del +25% delle recensioni a livello globale – ha commentato Claudio Ciccarelli, Country Manager di Trustpilot in Italia – Proprio nell’anno in cui ci si è visti costretti a prendere le distanze dagli altri, e in cui la fiducia in buona parte delle istituzioni è venuta a mancare, i dati messi a disposizione dal report sulla trasparenza mostrano quanto sia importante tornare a riporre fiducia nelle persone.”