
Sono proprio le pubblicità televisive che ci introducono al clima di Festa natalizia, riuscendo a raccontare com’è cambiata la percezione del Natale negli anni, i valori caratteristici, la strategia di marketing utilizzata e il coinvolgimento dei Social.
Solitamente, negli anni passati la maggior parte dell’ondata pubblicitaria che riguardava questo periodo di festa arrivava dall’Inghilterra, ambiente multiculturale, di conseguenza più ricco e con un immaginario molto più vasto. In realtà con l’avvento dei Social, il Paese di provenienza degli spot conta poco.
Gli spot televisivi
A oggi, la pubblicità più condivisa in tutto il Mondo è quella di John Lewis & Partners, dal titolo “The Boy and The Piano”: perfetto mix di creatività, buoni sentimenti e bellissime canzoni.
A seguire, “Rocket man”, biopic su Elton John: una specie di viaggio a ritroso, con in sottofondo la meravigliosa musica di “Your song”. Il lancio del film è previsto per maggio 2019. Si può parlare di perfetta operazione di co-marketing.
Temi caratteristici
In realtà, le pubblicità natalizie non servono a vendere, ma rappresentano il più grande supporto emotivo alle festività, incentivando valori quali la famiglia, la generosità, l’altruismo e la solidarietà. Un ambiente consumistico mascherato dal dono verso il prossimo.
In questo contesto, i più attivi sono naturalmente i grandi magazzini.
Naturalmente, la Famiglia è uno dei temi caldi del Natale. Per questo motivo gli aeroporti di Heathrow hanno deciso di investire su una campagna pubblicitaria che ha come protagonisti degli orsetti di pezza, pensionati, in vacanza in Florida, con la necessità, almeno per Natale, di tornare a casa dai propri figli e nipotini.
Per non parlare di Babbo Natale: personaggio vestito di rosso, con la barba bianca, lunga e vaporosa. Il primo spot che ritrae tale personaggio nasce da Coca-Cola, negli anni ’30. Questo famoso Brand quest’anno ha sfruttato la loro property per una campagna che unisce Babbo Natale, involvement e Shazam: una pubblicità dal titolo BabboNataleSeiTu. È una campagna siglata da The Big Now e che raggruppa il Banco Alimentare e una serie di youtuber e influencer, quali Michele Bravi e Leonardo De Carli.
Musica
Ma parliamo di Musica. Se fino a pochi anni fa le colonne sonore delle pubblicità di natale erano canzoni a tema, contornate da campanellini o qualche noto songbook americano, oggi la soundtrack è composta esclusivamente da canzoni anni 80, primi 90: “Everytime you go away”, “Can you feel it” , fino ad arrivare ai New Radicals dello spot Sainsbury’s.
Invece, lo spot che chiama in causa ironia e sarcasmo lo ha realizzato Wind, e ha come protagonista Fiorello che, dopo aver eliminato tutti i luoghi comuni natalizi come l’albero, il pupazzo di neve, la famigliola felice, dice “A Natale, la gente vuole solo i regali”. A questo punto sponsorizza i consueti giga che la società telefonica regala con la nuova tariffa.
Concludendo, lo scettro per lo spot più bizzarro dell’anno se lo aggiudica Kentucky Fried Chicken che mette in scena uno scontro tra Django e l’inizio di Red Dead Redemption 2. Questo, il video più condiviso ma anche più discusso di questa stagione natalizia.