Durante l’emergenza Covid 19 gli italiani hanno utilizzato l’ecommerce per l’80% in più rispetto al periodo precedente, e non solo per fare la spesa online e per ordinare beni di prima necessità, ma anche per comprare cibo e articoli per i propri amici a quattro zampe.
idealo – portale internazionale di comparazione prezzi leader in Europa – ha voluto analizzare l’intero comparto con una particolare attenzione nei confronti del periodo di lockdown, scoprendo, ad esempio, che le categorie maggiormente cresciute nel periodo sono state quelle relative ai prodotti per uccelli (+235,6%), seguite poi dai prodotti di acquaristica (+171,2%), per cani (+145,7%) e infine per gatti (+115,6%).
I prodotti più cercati su idealo
Analizzando complessivamente le dieci categorie merceologiche maggiormente cercate nell’ultimo anno dagli e-consumer italiani è possibile vedere come queste siano state: cibo per cani, cibo per gatti, farmaci veterinari, acquari, gabbie per uccelli e voliere, trasportini, lettiere per gatti, filtri e pompe per acquari, cucce per cani e gatti, tiragraffi. Si tratta, come è possibile notare, di prodotti “standard”, utili per un qualsiasi proprietario di animali.
La fluttuazione dei prezzi in fase di lockdown
Interessante notare l’andamento dei prezzi. Confrontando la fase di lockdown con il periodo precedente è possibile vedere come i prezzi dei 21 articoli maggiormente cercati[1] siano aumentati mediamente del +2,9%. Si tratta, tuttavia, di una percentuale media che comprende tutte le categorie sommate tra loro in termini di costi mensili; preso individualmente ogni singola tipologia di prodotto è stata oggetto di fluttuazioni molto maggiori.
Nel dettaglio, tra gli articoli il cui prezzo è diminuito troviamo: cibo per gatti (-18,4%), tiragraffi (-14,0%), accessori per acquari (-10,0%), cibo per cani (-9,6%), ciotole per animali (-7,8%), mangime per pesci (-6,6%), filtri e pompe per acquari (-4,6%), gabbie per uccelli e voliere (-3,1%). Viceversa, tra i prodotti il cui prezzo è aumentato vi sono: acquari (+0,4%), guinzagli e collari per cani (+0,6%), accessori per cani (+3,6%), mangime per uccelli (+5,6%), toelettatura (+5,8%), abbigliamento per cani (+7,5%), farmaci veterinari (+8,3%), lettiere per gatti (+13,7%), giochi per cani (+14,2%), cucce per cani e gatti (+17,1%), trasportini (+20,3%), casette per uccelli (+24,1%) e infine accessori per uccelli (+28,1%).
La fluttuazione dei prezzi durante la Fase 2
Allo stesso modo, è possibile confrontare l’andamento dei prezzi tra la prima Fase 2 (dal 4 al 12 Maggio) con il periodo di lockdown. In questo caso, sono molti di più i prodotti il cui prezzo è diminuito, con una media del –7,7%: cucce per cani e gatti (-19,4%), giochi per cani (-16,6%), acquari (-15,4%), articoli di toelettatura (-13,6%), filtri e pompe per acquari (-11,8%), gabbie per uccelli e voliere (-11,5%), trasportini (-9,4%), casette per uccelli (-6,9%), accessori per uccelli (-6,5%), mangime per uccelli (-5,0%), accessori per acquari (-4,0%), ciotole per animali (-2,2%), mangime per pesci (-0,3%), guinzagli e collari per cani (-0,1%). Anche in questo caso vi sono però prodotti il cui prezzo è considerevolmente aumentato; si tratta di: abbigliamento per cani (+2,1%), cibo per cani (+4,0%), cibo per gatti (+10,8%), lettiere per gatti (+13,2%), tiragraffi (+13,4%) e infine accessori per cani (+23,0%).
I singoli articoli più desiderati
Analizzando i singoli articoli più cercati in questo periodo – e precisamente dal 4 al 24 Maggio – è altresì interessante notare come si tratta di prodotti stagionali fondamentali proprio in primavera: al primo e al terzo posto vi è infatti il collare antiparassitario Bayer Seresto, mentre al secondo troviamo le pipette Advantix antipulci, indispensabili per la protezione dei nostri animali da fastidiosi parassiti come pulci e zecche.
Fabio Plebani, Country Manager dell’Italia di idealo afferma – È molto interessante notare come tra i prodotti più cercati vi siano i giochi per cani, a dimostrazione di come gli utenti non abbiano pensato solo al cibo e al necessario, ma anche a dell’intrattenimento e allo svago dei propri animali domestici. Non sorprende quindi vedere una fluttuazione dei prezzi nella categoria.”