Vai al contenuto

Google: il traffico internet è stato dirottato erroneamente in Cina e in Russia

google-traffico-web-dirottato

Uno strano incidente ha dirottato lunedì il traffico internet di Google verso Cina e Russia. Alcuni utenti di Google, hanno riferito che i servizi, come YouTube, erano lenti o non erano accessibili. Il gigante del web ha detto che il suo motore di ricerca, così come le app Spotify che si basano sui suoi servizi, hanno smesso di funzionare come risultato. Le segnalazioni di rallentamenti e indisponibilità sono durate per quasi due ore e sono terminate verso le 5.30 di New York, dicono le società di servizi di rete. 

Oltre alle compagnie di telecomunicazioni russe e cinesi, è stato coinvolto anche un provider internet nigeriano. La diversione al minimo ha causato un massiccio rifiuto di servizio a G Suite (strumenti di collaborazione aziendale) e Ricerca Google e ha messo un prezioso traffico Google nelle mani degli ISP (fornitori di servizi internet) in paesi con una lunga storia di sorveglianza di internet.

Il problema è iniziato quando un operatore di Lagos, in Nigeria, ha dichiarato erroneamente il proprio sistema come la via corretta per diverse centinaia di prefissi IP appartenenti a Google. China Telecom ha accettato la rotta (anche in modo improprio) e l’ha dichiarata in tutto il mondo. Questo a sua volta è stato raccolto dalla russa Transtelecom e da altri grandi servizi ISP. In seguito, lo stesso vettore nigeriano ha fatto una seconda dichiarazione IP errata che ha inviato gli indirizzi IP di Cloudflare ai partner di Google in un simile viaggio.

Google ha detto che i suoi servizi non sono stati compromessi perché quasi tutto il suo traffico è crittografato. Google ha fornito a Engadget la seguente dichiarazione: “Siamo consapevoli che una parte del traffico Internet è stata influenzata dal routing non corretto degli indirizzi IP e l’accesso ad alcuni servizi Google è stato influenzato. La causa principale del problema era esterna a Google e non c’era alcun compromesso tra i servizi di Google.” Google ha risolto il problema martedì. La società ha scritto nel rapporto sul rendimento di Google Cloud Platform che ritiene che la causa principale del problema fosse esterna e che la società pianificasse un’indagine interna per apportare gli opportuni miglioramenti al sistema.