L’innovazione non ha limiti e arriva anche dove non ci si aspetta. Uno dei campi interessati dalla rivoluzione 4.0 è il settore vendite: si parla di realtà aumentata, comandi vocali, specchi interattivi. Cosa riserverà il futuro?
Per sapere di più il polo tecnologico di Navacchio ha indetto una challenge lanciata in occasione dei 15 anni dell’Incubatore d’Impresa.
Sixth Sense è arrivata alla fase conclusiva della challenge di Conad lanciata nell’ambito della business competition wake Up by Polo Tecnologico. Obiettivo della call era trovare soluzioni in grado di creare un sistema autonomo di esplorazione del punto vendita leggendo le etichette esposte sugli scaffali, creando una mappa della collocazione degli scaffali stessi e dei prodotti esposti generando un archivio contenente le informazioni prodotto-prezzo-posizione.
Ad aggiudicarsi i 6 mesi di incubazione gratuita al Polo Tecnologico di Navacchio, 2.000 € e la possibilità di co-sviluppare la propria idea in partnership con Conad del Tirreno e Polo: Sixth Sense, Spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa fondata nel 2015, e startup innovativa specializzata in digital transformation e nello sviluppo di soluzioni e piattaforme IoT basate sull’analisi dei big data. La soluzione, che Sixth Sense attuerà insieme alla società di consulenza Battaglia Advisory Services e ad altre tre startup: AB Zero, Co-Robotics e Nextome, partirà all’inizio del 2019.
Un percorso di sviluppo e validazione commerciale
“CONAD DEL TIRRENO è profondamente convinta che la capacità di competere passi, oggi ancor più che in passato, attraverso l’innovazione,” dice Maurizio Barsacchi, Direttore Innovazione e Sistemi di CONAD DEL TIRRENO, “realizzando soluzioni che migliorano l’esperienza del cliente dentro e fuori dal negozio. La vivacità creativa e l’energia mentale delle startup rappresentano per noi un modello da esplorare per accelerare i tempi di realizzazione di soluzioni tecnologicamente avanzate. Grazie al Polo Tecnologico di Navacchio abbiamo potuto costruire un evento che ha raccolto l’attenzione di molte interessanti realtà tra cui si è distinta SixthSense che è stata capace di fondere al meglio le competenze di una squadra composita.”
“Siamo orgogliosi di aver ottenuto un riconoscimento così importante, che per noi è però più un punto di partenza che un traguardo”, afferma Giacomo Filippo Porzio, founder di Sixth Sense: “Da qui inizieremo infatti con Conad e le altre aziende coinvolte un percorso di sviluppo e validazione commerciale di una soluzione a forte contenuto innovativo, basata sull’unione di diverse piattaforme hardware e software, e sull’utilizzo di tecniche avanzate di artificial intelligence applicata alla computer vision. La soluzione consentirà a Conad di ottimizzare le operations e sviluppare nuovi servizi innovativi per i consumatori“.
“Siamo soddisfatti di questa esperienza che ci ha visti insieme a Conad del Tirreno partecipi di un percorso di open innovation per lo sviluppo di soluzioni in ottica Impresa 4.0. Crediamo fortemente che la vera sfida per incentivare l’ecosistema dell’Innovazione del nostro territorio sia quella di supportare le startup che vi operano rafforzando il rapporto con le grandi imprese nel trovare soluzioni innovative a problemi reali. La qualità tecnologica delle startup del territorio è incredibile ed estremamente utile per le imprese che hanno la lungimiranza di conoscerla”, dichiara infine Andrea Di Benedetto, Presidente del Polo Tecnologico di Navacchio.