M2M sta per “machine to machine” e si riferisce semplicemente alla funzionalità che consente a due macchine di scambiarsi informazioni o di inviare informazioni in una direzione a un’altra posizione. È ampiamente utilizzato nel mondo moderno, consentendo a macchine e sistemi di lavorare insieme in modo più efficace e persino consentire processi e sistemi completamente nuovi.
Ma come funziona in pratica e quali tecnologie sono alla base di questa funzionalità?
Come si usa
Per capire meglio come funziona la connettività, è probabilmente utile capire come funziona nella pratica M2M. Diamo un’occhiata a un paio di esempi diversi.
Il nostro primo esempio è l’umile distributore automatico. In passato, i distributori automatici dovevano essere controllati regolarmente per vedere lo stock che trasportavano. Quando qualcosa era in esaurimento, il responsabile delle strutture contattava l’operatore del distributore automatico per ordinare un nuovo stock, e quindi questo poteva essere aggiunto al distributore. Tuttavia, molte macchine ora sono dotate della tecnologia M2M, il che significa che possono comunicare i livelli delle scorte direttamente al database delle scorte e al magazzino.
Collegandosi tramite una SIM M2M, possono richiedere immediatamente il riassortimento. In alcuni scenari, non è necessaria alcuna interazione umana fino a quando lo stock non viene prelevato, e anche in questo caso ciò potrebbe essere potenzialmente eseguito da una macchina. M2M qui aiuta a garantire che il distributore automatico faccia parte del programma di stoccaggio. Oltre al rapido rifornimento senza l’intervento umano, è possibile raccogliere molti dati anche sulle abitudini di acquisto. Alcuni alimenti vengono acquistati in determinate ore del giorno? È possibile prevedere l’esaurimento delle scorte prima che la macchina sia vuota? Tutto questo è alla base della cosiddetta connettività IoT.
Il nostro secondo esempio è in una fabbrica automobilistica. In realtà ci sono molti esempi diversi di come M2M potrebbe funzionare in una fabbrica, ma in questo caso prenderemo in considerazione la manutenzione. Gli impianti di produzione di automobili operano su margini molto ristretti, con tempi precisi per quanto riguarda la rapidità con cui le cose dovrebbero essere fatte e, naturalmente, tutte le tolleranze che riguardano le auto stesse. Ciò significa che le macchine, spesso robot, che contribuiscono alla costruzione delle auto, devono funzionare alla massima produttività per la maggior parte del tempo possibile. Tuttavia, proprio come qualsiasi altra macchina, necessitano di manutenzione.
Utilizzando la tecnologia M2M, questi robot possono trasmettere informazioni sulla loro condizione a un punto centrale. Invece di dover uscire e controllare alcuni elementi della macchina, gli ingegneri possono aspettare di essere informati dalle macchine stesse. La potenza di M2M significa anche che queste macchine possono comunicare con postazioni totalmente lontane dal magazzino. Se un impianto di produzione esternalizza determinati elementi di manutenzione, il fornitore di apparecchiature può verificare lo stato di salute delle sue macchine senza dover eseguire un’ispezione preliminare.
La tecnologia che c’è dietro
Quindi, come funziona effettivamente M2M?
Vale la pena notare a questo punto che, sebbene la moderna connettività M2M si riferisca generalmente a tecnologie wireless all’avanguardia, non è necessario che sia così. Anche due macchine che comunicano tramite una rete cablata userebbero M2M. Per illustrare ciò, alcune delle primissime macchine a comunicare utilizzavano linee telefoniche anziché tecnologia wireless.
Ora, tuttavia, la maggior parte delle reti M2M avrà configurazioni simili. Avrai un dispositivo finale che raccoglie informazioni in qualche modo, come negli esempi precedenti, e quindi utilizzerà una rete come Wi-Fi o cellulare per trasmettere le informazioni a un’altra macchina. A questo punto i dati possono essere ulteriormente trasmessi o interpretati da macchinari, software o persone.
Il WiFi consente alle macchine di utilizzare la rete locale per connettersi ad altre macchine sulla stessa rete o Internet, mentre una rete mobile può essere utilizzata per connettere macchine su grandi distanze senza alcun tipo di rete locale.
Ci sono molte altre soluzioni e tecnologie che M2M può utilizzare, come i segnali radio. RFID e NFC, ad esempio, consentono la connettività a distanza ravvicinata delle macchine, anche senza che una macchina richieda una fonte di alimentazione. Questo è utile per le informazioni di base, come l’autoidentificazione.
M2M è un insieme di tecnologie in continua evoluzione, con molte diverse tecnologie di rete, protocolli, framework e capacità. Ma come parte dell’Internet delle cose (IoT), è una parte cruciale del panorama aziendale moderno e può essere trovato ampiamente nella vita di tutti i giorni.