Welfare aziendale è un termine usato per descrivere i benefici finanziari e non finanziari che le aziende forniscono ai propri dipendenti e alla comunità in generale. Negli ultimi anni, il termine è stato utilizzato per descrivere una serie di vantaggi che le aziende offrono ai propri dipendenti, dall’assistenza sanitaria e ai piani pensionistici, alle ferie retribuite e all’assistenza educativa. Per capire come organizzarsi da questo punto di vista, è importante investire in servizi e consulenza per le aziende, in modo da essere al passo coi tempi e garantire i migliori vantaggi ai propri dipendenti, aumentando così la produttività.
Come funziona il welfare aziendale
Il welfare aziendale è un aspetto essenziale del business, poiché aiuta ad attrarre e trattenere i migliori talenti, promuove la soddisfazione e l’impegno dei dipendenti e migliora la reputazione di un’azienda. Tuttavia, non tutte le imprese italiane offrono questi programmi, alcune sostengono che possono essere troppo costosi e distogliere risorse da altre aree importanti, come ricerca e sviluppo o investimenti di capitale. Nonostante queste preoccupazioni, molte aziende continuano a investire in programmi di welfare aziendale per migliorare la reputazione dell’impresa e fare felici i dipendenti. Vediamo alcuni servizi chiave che le aziende possono offrire ai propri dipendenti nell’ambito dei loro programmi di welfare aziendale.
Benefici sanitari
L’assistenza sanitaria è una delle forme più diffuse di welfare aziendale, e per una buona ragione. I dipendenti che hanno accesso a un’assistenza sanitaria di qualità hanno maggiori probabilità di essere sani e produttivi, il che può avvantaggiare sia il dipendente che il datore di lavoro. Le prestazioni sanitarie possono includere assicurazioni mediche, dentistiche e della vista, nonché programmi di benessere, come abbonamenti a palestre o coaching.
Piani di pensionamento
I piani pensionistici sono un’altra componente importante dei programmi di welfare aziendale. Un piano pensionistico può aiutare i dipendenti a risparmiare per il loro futuro e garantire che abbiano abbastanza soldi per vivere comodamente una volta anziani. I piani pensionistici possono includere pensioni e altri tipi di modalità di risparmio previdenziale, in base all’azienda.
Permessi retribuiti
I permessi retribuiti sono fondamentali quando si lavora, dato che capita di avere imprevisti, visite mediche da fare o semplicemente si può aver voglia di prendersi del tempo per sé per riposarsi. Il tempo libero retribuito può includere giorni di ferie, giorni di malattia, giorni per impegni personali e ferie. I dipendenti che hanno accesso a ferie retribuite hanno maggiori probabilità di essere felici e soddisfatti del proprio lavoro, il che può contribuire a ridurre il turnover e migliorare la produttività.
L’assistenza scolastica
L’assistenza scolastica può includere il rimborso delle tasse scolastiche, i programmi di rimborso del prestito studentesco e altre forme di assistenza finanziaria per aiutare i dipendenti a migliorare la propria istruzione e migliorare le proprie competenze. Alcuni lavoratori infatti decidono di continuare gli studi o di investire in corsi professionali per migliorare le loro competenze. Ciò può avvantaggiare sia il dipendente che il datore di lavoro, poiché i dipendenti più istruiti e qualificati sono spesso più produttivi e possono contribuire maggiormente al successo dell’azienda.
Benefici per l’infanzia
I sussidi per l’assistenza all’infanzia stanno diventando sempre più popolari poiché sempre più dipendenti lottano per conciliare lavoro e responsabilità familiari. Non tutti possono fare affidamento sui nonni o su una babysitter a tempo pieno, quindi è importante che l’azienda sostenga le famiglie che hanno difficoltà. I sussidi possono essere dedicati a strutture di assistenza all’infanzia in loco, per l’assistenza all’infanzia fuori sede e altre forme di supporto per aiutare i dipendenti a far crescere al meglio i propri figli.
Accordi di lavoro flessibili
Gli accordi di lavoro flessibili stanno diventando sempre più richiesti dato che sempre più dipendenti cercano di bilanciare il proprio lavoro e le responsabilità personali. Gli accordi di lavoro flessibili possono includere telelavoro, orari flessibili e altre forme di accordi di lavoro che consentono ai dipendenti di lavorare da casa o in altri luoghi al di fuori dell’ufficio. Ad esempio, alcune aziende optano per la modalità ibrida (con alcuni giorni in presenza e altri in smart working), altre invece lasciano libera scelta ai dipendenti, in base a come lavorano meglio. Su siti specializzati come Predeion ci sono suggerimenti nel mondo edilizio. Tutto ciò rende i dipendenti più felici e soddisfatti, dato che possono avere più controllo sul proprio tempo, senza spendere ore nel traffico o nei mezzi per raggiungere l’ufficio.