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Outsourcer: chi sono e come scegliere i migliori partner

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Nel mondo aziendale moderno, caratterizzato da una crescente complessità e competizione, l’outsourcing è diventato fondamentale come strategia per le aziende che desiderano ottimizzare le proprie risorse, ridurre i costi e concentrarsi sulle proprie competenze chiave. Gli outsourcer, noti anche come fornitori di servizi esterni, sono aziende specializzate che offrono una vasta gamma di servizi a terze parti. Questi servizi possono variare dalla gestione delle risorse umane al supporto IT, dalla contabilità al marketing, e molto altro ancora.

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Cosa sono gli outsourcer

Noti anche come provider, queste aziende sono specializzate in una vasta gamma di servizi a terze parti, ovvero ad altre aziende che decidono di “esternalizzare” determinate funzioni o processi. In altre parole, un’azienda (il cliente) delega alcune delle proprie attività a un’altra azienda (l’outsourcer) che possiede le competenze e le risorse necessarie per svolgerle in modo efficiente.

Questi possono offrire un valore aggiunto importante al core business del cliente, a seconda della loro specializzazione. Possono essere servizi di assistenza clienti o gestione reclami, servizi IT e supporto tecnico o di sicurezza informatica; servizi di marketing e social media, di risorse umane, finanziarie o di logistica.

Vantaggi per l’outsourcer

  • Riduzione dei costi: L’outsourcing può aiutare a ridurre i costi operativi, in quanto l’azienda non deve investire in infrastrutture, attrezzature o personale specializzato per svolgere determinate attività.
  • Maggiore efficienza: Gli outsourcer sono spesso più efficienti nello svolgimento di determinate attività, grazie alla loro esperienza e specializzazione.
  • Focus sulle competenze chiave: L’outsourcing consente alle aziende di concentrarsi sulle proprie competenze chiave, delegando attività secondarie a fornitori esterni.
  • Accesso a competenze specializzate: Gli outsourcer offrono accesso a competenze specializzate che potrebbero non essere disponibili internamente all’azienda.
  • Flessibilità: L’outsourcing offre maggiore flessibilità, consentendo alle aziende di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.

Come scegliere i migliori partner di outsourcing

La scelta del partner di outsourcing giusto è fondamentale per il successo di questa strategia. Scegliere il giusto outsourcer è una decisione strategica cruciale per il successo di qualsiasi azienda. Un partner di outsourcing competente può portare numerosi vantaggi, tra cui riduzione dei costi, aumento dell’efficienza e accesso a competenze specializzate. Tuttavia, la scelta sbagliata può portare a problemi di qualità, ritardi e persino danni alla reputazione. Ecco alcuni fattori da considerare nella scelta:

  1. Definire le proprie esigenze: Prima di iniziare la ricerca di un outsourcer, è importante definire chiaramente le proprie esigenze e obiettivi. Quali attività si desidera esternalizzare? Quali sono i risultati attesi?
  2. Ricerca e selezione: È fondamentale ricercare e selezionare attentamente i potenziali partner di outsourcing. Valutare la loro esperienza, competenza, reputazione e capacità di soddisfare le proprie esigenze.
  3. Comunicazione chiara: Una comunicazione chiara e aperta è essenziale per una collaborazione efficace. Assicurarsi che il partner di outsourcing comprenda le proprie esigenze e aspettative.
  4. Contratto dettagliato: È importante stipulare un contratto dettagliato che definisca chiaramente i servizi da fornire, i costi, i tempi, le responsabilità e le metriche di performance.
  5. Monitoraggio e valutazione: È fondamentale monitorare e valutare regolarmente le performance del partner di outsourcing per assicurarsi che stia soddisfacendo le proprie esigenze e obiettivi.

Tipi di outsourcer

Esistono diversi tipi di outsourcer, tra cui:

  • Outsourcer di processi aziendali (BPO): Si concentrano sull’esternalizzazione di processi aziendali specifici, come la gestione delle risorse umane, la contabilità o il marketing.
  • Outsourcer di servizi IT (ITO): Si concentrano sull’esternalizzazione di servizi IT, come lo sviluppo software, la gestione dei sistemi o il supporto tecnico.
  • Outsourcer di produzione (OM): Si concentrano sull’esternalizzazione della produzione di beni o servizi.

Settori che utilizzano l’outsourcing

L’outsourcing è utilizzato in una vasta gamma di settori, tra cui:

  • Tecnologia: Sviluppo software, supporto IT, gestione dei sistemi.
  • Finanza: Contabilità, gestione degli investimenti, servizi bancari.
  • Sanità: Gestione delle cartelle cliniche, servizi di telemedicina, ricerca farmaceutica.
  • Produzione: Produzione di beni, logistica, gestione della catena di approvvigionamento.
  • Servizi: Assistenza clienti, marketing, risorse umane.

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