Vai al contenuto

faire.ai partecipa al Web Summit 2022 di Lisbona

Dopo la partecipazione del 2021, faire.ai,  fintech B2B specializzata nell’automazione del credito al consumo, volerà anche quest’anno a Lisbona per la nuova edizione del Web Summit, l’evento più importante in Europa dedicato all’ecosistema tech e innovazione (1-4 Novembre 2022, Padiglione 5, Stand numero: PS1327).

Quella del Web Summit sarà per faire.ai un’occasione per ampliare la propria rete e farsi conoscere anche all’estero in vista di una futura internazionalizzazione, soprattutto dopo l’annuncio della chiusura del seed round da 3 milioni di euro delle scorse settimane.

Tra le soluzioni offerte da faire.ai, una piattaforma API di analytics che – grazie ad un motore di Machine Learning -valuta il merito creditizio dei consumatori, semplificando l’accesso al credito attraverso prodotti B2B2C che coniugano l’avanguardia tecnologica con una piacevole user experience per partner, sviluppatori e consumatori.

La partecipazione al Web Summit arriva in una fase per noi importante e ricca di novità, a partire dal round che abbiamo da poco concluso con investitori di primaria importanza. Presentarci in un contesto internazionale così rilevante ci permette di estendere il nostro network, aprendoci a brillanti startup innovative come la nostra ma anche big player e partner strategici” commenta Claudia Chiesa, co-founder e Head of Design di faire.ai.

Un evento, dunque, che si sposa perfettamente con la nostra vision e coerente con i nostri obiettivi futuri, tra cui l’espansione e la crescita della nostra realtà al di fuori dei confini nazionali”.

In occasione del Web Summit, faire.ai si unirà alla delegazione di startup italiane che – nella giornata del 3 novembre – verranno ricevute dall’Ambasciatore d’Italia in Portogallo, Carlo Formosa: “Siamo onorati di poter partecipare a questo incontro. Fare la nostra parte per rappresentare l’innovazione italiana in un contesto di respiro internazionale è per noi una responsabilità e un motivo di orgoglio, e siamo lieti di poterlo fare anche al cospetto delle nostre Istituzioni” conclude Claudia Chiesa.