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Cosa vendere online? I 5 prodotti più venduti

Vendere e comprare online è una pratica sempre più diffusa e in continua crescita. Molti infatti hanno pensato almeno una volta di costruire una propria attività e-commerce. Ma per iniziare col piede giusto occorre domandarsi: cosa vendere online? Di cosa hanno bisogno le persone? Come si muove oggi il mercato? 

Senza dubbio individuare un pubblico di riferimento è uno dei passaggi fondamentali. E contemporaneamente occorre capire quali sono oggi i prodotti più venduti online.

Vuoi sapere come vendere online? Ecco le informazioni da cercare sul web

Per scoprire quali sono le maggiori tendenze di mercato servono le giuste informazioni. Domandare ai vari motori di ricerca “come vendere online nel 2023” potrebbe non bastare. 

E’ necessario anche confrontarsi con altri competitor, in modo da comprendere le ragioni del loro successo sul web. I vostri prodotti infatti potrebbero essere simili. E allora sapersi distinguere sarà fondamentale per avere dei buoni risultati. 

Tenere d’occhio i maggiori trend e valutare a fondo le abitudini dei consumatori è decisivo per sapere cosa vendere online. Saremo in grado così di riconoscere quali sono gli articoli più richiesti. E creare quindi il giusto tipo di domanda/offerta. 

Naturalmente, dobbiamo considerare anche ciò che più ci appassiona e interessa per capire cosa vendere online. Avere familiarità con un certo prodotto semplicemente perché “ci piace” può fare la differenza. Sarà più facile presentare al meglio quell’oggetto, raccontarne magari di come ci ha cambiato la vita. E di come potrebbe cambiare quella di altre persone. 

Insomma una buona narrazione è capace di toccare le corde dell’empatia. In questo modo trasmetteremo fiducia e senso di unicità nei confronti del nostro e-commerce.

Piccola guida su cosa vendere online per avere successo

Cosa vendere online, piccola guida per un business successo

Avviare un proprio business e sapere cosa vendere online è oggi molto accessibile, anche richieda una certa attenzione. Monitorare i flussi di mercato, fare ricerche sui concorrenti, adottare strategie di risparmio

Esplorare le piattaforme di Social Shopping (es. Etsy, Pinterest), studiare i vari forum e community (es. Facebook). Capire come funzionano strumenti di Marketplace e marketing B2B. Sono passaggi che determinano cosa vendere online per guadagnare e quale nicchia di pubblico ci rivolgiamo. 

Procedere per tentativi e studiare competitor di successo come Amazon o Ebay aiuta a farsi un’idea. Una volta individuato il target di prodotti più popolari, sarà più semplice generare acquisti.

Attenzione però agli errori da evitare per preservare il nostro business online. Fra i più comuni, quello di non studiare adeguatamente il mercato. Prima di operare la migliore strategia di marketing infatti serve tempo, raccogliere e confrontare dati. Dobbiamo essere certi di cosa vendere online sul nostro sito. E poi procedere per tentativi caricando i nostri prodotti e osservando le reazioni del pubblico.

In seconda battuta: la competizione a tutti i costi. Confrontarsi da subito con i colossi dell’e-commerce è da pazzi! Il consiglio è: restiamo umili. Meglio piuttosto concentrarsi su una nicchia specifica di mercato. Ed evitare così segmenti già saturi a livello di domanda/offerta.

In ultimo, non aspettarsi subito dei risultati tangibili. Occorre tempo per forgiare la propria identità aziendale e creare fidelizzazione. Nei primi mesi di attività preoccupati solo di far conoscere il tuo prodotto. I risultati migliori arriveranno per chi sa aspettare.

Ecco cos vendere online. Fra i prodotti più ricercati ci sono i viaggi

Dalla moda ai viaggi, ecco i 5 prodotti più venduti su Internet

Grazie a tutti gli strumenti forniti oggi dal web siamo ormai in grado di decidere cosa vendere online e individuare i prodotti di maggiore tendenza. Anzi, addirittura riconoscere i 5 prodotti più più ricercati negli eShop. In modo da orientare tutti coloro si stanno affacciando all’universo e-commerce. 

Al primo posto: i prodotti fashion. Non era del tutto scontato, vista la mole di sottocategorie che questa branca di mercato comprende. Ad aver reso super competitivo il settore della moda online sono state senz’altro le politiche di reso. 

Molti negozi infatti consentono di operare cambi o restituzioni in modo del tutto gratuito. Va da sé che, anche per questo motivo, specializzarsi su cosa vendere online di unico diventa la chiave per il successo. 

Al secondo troviamo viaggi e turismo. Acquistare un biglietto aereo, prenotare un albergo, organizzare un tour di visite. Sono tutte pratiche che necessitano di affidabilità e credibilità. 

Potrebbe servire a poco infatti proporre un listino prezzi più economico. La qualità a questo punto sarà il fattore decisivo per il successo del tuo e-commerce. Consiglio extra: non dimenticare di empatizzare con i tuoi clienti. Chi non vuole fare un viaggio da sogno?

Terzo posto sul podio per il settore della tecnologia. Vendere/acquistare online questo genere di prodotti non è facile come sembra. Di solito tendiamo a fidarci del commesso in un negozio fisico piuttosto che dell’estraneo dietro a un pc. Credibilità e affidabilità sono i tuoi mantra per garantire ai tuoi clienti la migliore esperienza d’acquisto possibile. Ad esempio, se un prodotto risultasse difettoso, dobbiamo saper venire incontro alle esigenze del caso. Rimborsando o sostituendo in maniera adeguata l’articolo in questione.

E ancora cosa vendere online? Abbiamo libri, ebook e musica. Ebbene sì, la cultura al potere! La classifica naturalmente non tiene conto del morbo della pirateria. E quindi di tutti i download illegali eseguiti quotidianamente. 

Fatto sta che investire nel commercio di libri e musica oggi rappresenta un ottimo e-commerce. Offrire un bene o servizio a partire da prezzi super abbordabili (es. 1 € per il download di una canzone) è un ottimo starting point. Si vedano i vari Kindle, iTunes, Spotify e altri ancora. Distinguersi dalla concorrenza per la qualità o la varietà dei prodotti offerti è il passo successivo.

Ultimo ma non ultimo, i corsi online. Il mercato, questa volta del lavoro, parla chiaro: la richiesta di formazione specifica è in aumento. Questo giustifica l’attuale popolarità del cosiddetto e-learning. E anche a pieno titolo perché dovresti tentare di impegnarti in questa tipologia di commercio online. Da LinkedIn a Udemy, sono già molte le piattaforme in grado di fornire corsi di formazione a prezzi competitivi. 

Gli utenti hanno voglia di imparare e accrescere le loro capacità. Sei esperto di qualche materia particolare? Metti a disposizione le tue conoscenze. Qualità dei contenuti, affidabilità,  flessibilità dei corsi saranno la tua guida per l’e-commerce di insegnamento perfetto.

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