Molto è cambiato da quando la prima famosissima pubblicità di Coca-Cola è apparsa per la prima volta nel 1971. Succedeva prima di Internet, dei personal computer e dei dispositivi mobili oramai divenuti indispensabili nella vita quotidiana. Accadeva prima di Facebook della realtà virtuale e dell’e-commerce, che ha rivoluzionato il modo di essere consumatori.
Guardando indietro, è incredibile vedere quanto sia diventato digitale il nostro mondo, anche per marchi iconici come Coca-Cola, e comprendere come sono cambiati i modi in cui gli acquirenti interagiscono e acquistano i prodotti. Per affrontare i numerosi cambiamenti nel comportamento dei consumatori, Coca-Cola ha definito una vera e propria strategia di trasformazione digitale.
Tuttavia, anche il significato stesso della parola “marchio o brand” sta subendo una trasformazione. Nell’era digitale moderna, alcune persone hanno un marchio tanto grande quanto molte aziende universalmente conosciute. Avere milioni di follower è diventata la nuova regola per le principali personalità dei social media. Ciò che i marchi significano per noi sta cambiando in modo totale e i marchi, oggi, devono necessariamente cambiare insieme a noi.
Di conseguenza, quasi tutti i brand sono alla ricerca di nuovi modi per essere pertinenti alla maniera in cui vengono comunicati come contenuti, aggiornati nel loro utilizzo delle tecnologie moderne e integrati nelle nostre esperienze di acquisto, sia che esse si svolgano online oppure in negozio.
Consigli per il nuovo mercato digitale
Basandosi sull’osservazione dell’esperienza collettiva negli ultimi dieci anni e prendendo in considerazione i più grandi marchi e rivenditori al mondo, ecco tre suggerimenti chiave che devono essere presi ad esempio per le loro strategie digitali ed e-commerce, ma soprattutto per come hanno saputo trasformare il mondo digitale:
Mantenere l’integrità del marchio omnicanale, questa è stata la grande svolta di Amazon che ad oggi possiede un valore di trilioni di dollari. Alcuni analisti stimano che la società potrebbe valere il doppio in pochi anni.
Allo stesso tempo, gli acquisti in negozio (il cosiddetto retail) rappresenta ancora il 90% delle vendite totali al dettaglio. Quindi, per i marchi contemporanei, non è una questione di online o in-store, ma si tratta più semplicemente di come mantenere l’integrità del marchio su più canali digitali, e di come farlo in modo efficiente e duraturo. Sicuramente, uno dei segreti del successo è utilizzare gli strumenti giusti.
In secondo luogo, è necessario effettuare un Focus sui contenuti digitali. Forti offerte di e-commerce e strategie di promozione adeguate possono aiutare ad incrementare le vendite sia in-store, sia online.
I grandi contenuti digitali non si limitano a vendere di più tramite l’e-commerce. Infatti, l’81% degli acquirenti controlla le recensioni online prima di prendere una decisione di acquisto, e circa il 60% degli acquirenti controlla i propri dispositivi mobili mentre è in negozio.
Ciò significa che i migliori contenuti del prodotto, tra cui descrizioni, immagini, video e contenuti multimediali, non solo possono contribuire ad incrementare le vendite online, ma anche in negozio. Sono inoltre necessari ottimi testi per le campagne pubblicitarie digitali, con immagini ad alta risoluzione, video spot ed altri contenuti digitali, che oggi sono divenuti indispensabili per molte delle odierne attività pubblicitarie di e-commerce.
Terzo punto: velocità di commercializzazione.
Indipendentemente dal fatto che gli acquirenti stiano comprando in-store o online, la velocità con cui i brand devono la necessità clientelare è cambiata. Anni di tempo per pianificazione del prodotto e del suo posizionamento sul mercato sono stati trasformati in mesi, se non in settimane oppure giorni. I marchi che vogliono restare competitivi stanno sfruttando l’ondata di trasformazione dei digital shopper per accelerare la velocità di commercializzazione, sia online che in negozio.
Un esempio leader del settore è rappresentato dalla PepsiCo, che ha creato un’intera nuova divisione completamente incentrata sull’intersezione di e-commerce, marketing digitale e contenuti. Attualmente stanno già gestendo più di un miliardo di dollari di entrate annuali.
Con gli strumenti giusti, PepsiCo è stata in grado di velocizzare il time to market per i nuovi prodotti da tre mesi a due giorni o anche meno. Ciò significa un’esperienza di acquisto migliore, ma soprattutto maggiori vendite.
Approfondimenti per marchi digitali
Coca-Cola si è rivelata intelligente e lungimirante nel riconoscere che le abitudini di acquisto degli acquirenti stanno cambiando rapidamente nell’era digitale. E la società si dimostrata ancora più intelligente nel modo di definire una strategia di trasformazione digitale in quattro parti per rendere “l’acquisto del mondo coca cola” un’esperienza davvero digitale.
Il successo però non riguarda solo l’essere intelligenti, ma l’esecuzione attraverso cui tutto ciò avviene. La domanda ora sarà di vedere quanto velocemente un marchio come Coca-Cola, con una ricca eredità centenaria, possa introdurre nuovi strumenti e tecnologie, aggiornare i suoi flussi di lavoro ed eseguire la sua strategia di trasformazione digitale. La buona notizia è che non dovremo aspettare cent’anni per scoprire la risposta. Perché quando si parla di trasformazione digitale, il successo si misura in giorni e settimane.