Ilenia Salaro, 35 anni, è morta a Latina dopo un mese di lotta contro il Covid. La giovane madre di due bambini piccoli è stata ricoverata in diverse strutture sanitarie, ma purtroppo le sue condizioni sono peggiorate fino al decesso.
Ilenia si è sentita male subito dopo le festività natalizie. Da un tampone ha scoperto di essere positiva al Covid-19. Non avvertiva i classici sintomi della malattia, ma aveva una paralisi agli arti.
È stata ricoverata all’ospedale “Goretti” di Latina, poi al Policlinico Tor Vergata di Roma e infine al San Camillo. Durante il suo percorso, è stata sottoposta anche a un intervento al cuore, ma purtroppo le sue condizioni hanno continuato a peggiorare.
La sua scomparsa ha scosso la comunità di Latina, specialmente perché era ben conosciuta per il suo allevamento di alpaca. Ilenia lascia il marito, Roberto Fighera, un agente della polizia locale, e due figli, uno di cinque anni e l’altro di appena quattro mesi.
La sua tragica fine ha suscitato non solo dolore ma anche interrogativi, tanto che è stata avviata un’inchiesta con conseguente autopsia. L’ultimo saluto a Ilenia è stato dato ieri, 20 gennaio, nella chiesa di Borgo Montello, con la partecipazione di numerosi familiari e amici.
Durante la festa di San Sebastiano, la polizia locale ha voluto ricordarla con un momento speciale, e anche la sindaca di Latina, Matilde Celentano, ha espresso il suo cordoglio per la prematura scomparsa.
La comunità di Latina piange una madre, un’amica, e una cittadina rispettata, testimoniando il profondo impatto del Covid-19 anche nelle vite delle famiglie più unite.