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Alibaba: autorità cinesi avviano indagine antitrust

Come riporta ANSA, le autorità antitrust cinesi hanno avviato un’indagine su Alibaba Group per “sospette pratiche monopolistiche”. Lo ha riferito l’Amministrazione statale per la regolamentazione del mercato, mettendo ufficialmente nel mirino il colosso dell’e-commerce co-fondato da Jack Ma.

Allo stesso tempo, secondo i media ufficiali di Pechino, le autorità finanziarie di regolamentazione terranno anche colloqui di “supervisione e guida” con Ant Group, la fintech company di Alibaba, a poche settimane dallo stop alla Ipo dei record deciso all’ultimo minuto da Pechino.

L’avvio dell’indagine è stato confermato da Alibaba.

In una nota, il gruppo dell’e-commerce ha assicurato che “le operazioni commerciali procedono regolarmente”, e ha affermato che “collaborerà attivamente con le autorità di regolamentazione”.

Per altro verso, anche la controllata di servizi finanziari Ant Group, i cui vertici saranno convocati dalle autorità di regolamentazione, ha chiarito che collaborerà e “studierà e rispetterà rigorosamente le richieste dei dipartimenti competenti”.

Crollo in borsa

Intanto, Alibaba ha chiuso una seduta con pesanti perdite alla Borsa di Hong Kong, cedendo il 7,98%, all’ indomani della convocazione a Pechino dei vertici dell’affiliata fintech Ant Group: i funzionari della Banca centrale cinese (Pboc) hanno chiesto un freno all’influenza della tecnologia sui suoi servizi finanziari. Ant Group, in particolare, deve tornare alle radici come fornitore di servizi di pagamento online, eliminando la concorrenza sleale e tutelando la privacy dei clienti.

A nulla è valso l’annuncio di Alibaba sull’aumento di 4 miliardi di dollari, fino a 10, del programma di riacquisto di azioni proprie.