Amazon è vicino al suo punto di non ritorno per le vendite delle vacanze con il 42% degli acquirenti online che prevedono quest’anno di acquistare tutti, o la maggior parte, dei loro regali sul marketplace secondo Episerver, società di esperienza digitale customer-centric. Nonostante lo status di Amazon come destinazione principale per l’acquisto di regali, i dati del sondaggio suggeriscono la sua mancanza in aree che i rivenditori possono capitalizzare.
Per il suo rapporto “Holiday Online Shopping Trends 2019: Retailers Win with Customer Centricity”, Episerver ha intervistato oltre 4.500 acquirenti online sparsi per il mondo – nello specifico tra Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Svezia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Australia – per conoscere le loro abitudini di shopping durante le vacanze e per identificare le migliori pratiche per i retailer e i merchandiser per attirare l’attenzione e l’azione dei clienti. Ad esempio, mentre un terzo (32%) degli acquirenti online inizia il proprio shopping natalizio su Amazon, seguito da Google, non tutte le categorie di prodotti sono uguali: più consumatori si rivolgono prima al sito Web di un rivenditore per acquisti di abbigliamento (43%) rispetto ad Amazon (30%) o Google (29%), perché vogliono contenuti più completi (come quelli che ri trovano sull’eCommerce del brand) rispetto a quelli di un marketplace o a un motore di ricerca. L’abbigliamento è anche la categoria più spesso ricercata in negozio (25 percento) prima di effettuare un acquisto online: è chiaro, quindi, che i rivenditori possono fornire contenuti online più ricchi per colmare il divario di contenuto creato da Amazon. I siti Web rimangono, infatti, la sola fonte di verità in quanto un quarto degli acquirenti (26%) afferma di godere del sito di un marchio o di un rivenditore per le informazioni sui suoi prodotti più di qualsiasi altro canale di acquisto.
“Non è un segreto Amazon è leader nel commercio digitale e la sua popolarità continua a crescere”, ha dichiarato Ed Kennedy, direttore commerciale senior di Episerver. “Nonostante sia orgoglioso dell’ossessione per il cliente, Amazon manca ancora in settori come l’educazione al prodotto o i contenuti di ispirazione. C’è un’incredibile opportunità per i rivenditori di differenziarsi fornendo esperienze digitali incentrate sul cliente che rispecchiano le interazioni faccia a faccia attraverso i suggerimenti per il gift-giving, messaggi personalizzati e un approccio umano alle vacanze “.
I rivenditori potrebbero avere più tempo per prepararsi di quanto credano poiché il sondaggio di Episerver mostra che il numero più alto di acquirenti (21 percento) inizia lo shopping natalizio dal 1 al 15 dicembre rispetto a qualsiasi altro periodo nel quarto trimestre. I consumatori evidentemente non sono preoccupati per i ritardi di spedizione con un terzo (31 percento) degli acquirenti online che si aspettano spedizioni entro due giorni, tutto l’anno.
Altre evidenze
Altre scoperte chiave tratte dal report includono:
- Il 68% degli acquirenti online spesso o sempre confronta ciò che trovano su un marchio o un sito Web con ciò che è disponibile su Amazon.
- Il traffico dai siti Web social a quelli di e-commerce è raddoppiato nella prima metà del 2019 rispetto al 2017 e al 2018, aprendo le porte ai rivenditori per ottimizzare i loro contenuti social dove Amazon è meno matura.
- La maggior parte degli acquirenti delle vacanze (39%) preferisce fare la maggior parte degli acquisti online, ma un terzo degli acquirenti online (31%) si aspetta la possibilità di effettuare acquisti online e ritirarli in negozio.
